Come se il quadro dei possibili candidati alla poltrona di sindaco di Cisterna non fosse già abbastanza ingarbugliato, irrompono nel panorama due realtà civiche, Cittadini Cisternesi e Donne Cisternesi, che in un comunicato congiunto a firma di Roberto Rosati – Vicecoordinatore Gruppo “Cittadini Cisternesi” e Anna Criscuolo – Presidente “Donne Cisternesi” aggiungono anche la loro prospettiva della situazione: “Un Sindaco non deve avere un grande megafono per farsi sentire ma mille orecchie per ascoltare i bisogni dei suoi concittadini. Al di là dei ‘soliti’ tanti nomi e schieramenti di parte che si apprestano alla competizione elettorale è necessaria in primis la linea programmatica che si intende perseguire, che non sia fatta di sole parole ma che sia fattibile, verificabile e soprattutto vicino ai bisogni della gente. Assistiamo a partiti oramai al collasso con mimetizzazioni dei vecchi politici in schieramenti civici dell’ultim’ora.
Diciamo di no a chi negli annali della storia cittadina ha avuto modo di fare senza poi effettivamente adoperarsi e proponiamo quindi un’intera squadra civica che con dignità si confronterà con i soliti avversari politici di primo piano conosciuti all’intera cittadinanza per un fatto: ‘quello che non si è fatto per il paese’. Noi del Gruppo ‘Cittadini Cisternesi’, pensiamo che Cisterna di Latina possa tornare ad essere “un paese dove è bello vivere”, un paese dove tutti, cittadini, famiglie, associazioni, commercianti, artigiani ed industriali … ognuno con il proprio ruolo, possano dare il proprio contributo a ricostruire un paese degradato e dilaniato dalla incapacità governativa di chi ancora oggi si professa come nuovo o come sta avvenendo, ponendo un ‘nuovo fantoccio’ si ritrova nella medesima squadra decisionale. Tutti sanno che la città è sofferente. L’immobilità amministrativa ha aumentato la percezione di un futuro incerto. Ora più che mai siamo pronti per questo cammino, con una formazione civica solida e rappresentativa, ricca di esperienze e sensibilità civiche, di espressioni della cittadinanza attiva, del lavoro e delle professioni, della migliore cultura amministrativa che Cisterna sa esprimere. Intendiamo costruire una città amica, una città aperta, una città ricca di umanità: promuovere la partecipazione di nuovi protagonisti nella vita sociale e culturale, nel mondo del lavoro, della scuola e dello sport significa mettere in circolazione energie nuove finora ad appannaggio di soggetti politici che hanno decretato il grigiore e la mediocrità di una città dotata di tante potenzialità. La città ora ha bisogno di una nuova classe politica: onesta, responsabile e competente. E’ ormai indispensabile che la gestione della cosa pubblica sia ricondotta al rispetto dei valori essenziali della trasparenza, delle regole e dello spirito di servizio verso la collettività. A giorni presenteremo il nostro candidato Sindaco, quale ultimo atto del Gruppo che opera da ormai due anni sulla città, una persona che incarnerà gli ideali e le scelte programmatiche fatte, al quale sarà affiancata una squadra altrettanto competente soprattutto dal punto di vista amministrativo, perché il primo cittadino da solo ‘nulla può fare’ se non è avallato nelle scelte da una giunta o un consiglio che a maggioranza approvano con “giustezza” le decisioni sul futuro del paese. Ciò che sinora non è mai avvenuto. Le nostre scelte programmatiche avranno soprattutto un chiaro obiettivo orientato verso la difficoltà di questo periodo storico: persone in cassa integrazione, senza reddito e senza lavoro, le famiglie sul lastrico e i giovani senza riferimenti e spazi aggregativi. Investimenti si ma anche relazionati alla crisi attuale … anche perché la solita minestra per Cisterna non può davvero andare bene”.