Si chiamerà “Domus Gorga” il nuovo progetto politico di Loreto Bevilacqua. L’ex sindaco della città l’ha presentato ieri in un comizio organizzato in un’affollata Piazza 6 Gennaio. Nonostante le pessime condizioni atmosferiche, che hanno costretto in più riprese ad interrompere la manifestazione, Bevilacqua è sembrato estremamente motivato. Nel suo intervento, preceduto dai passaggi di chi ha deciso di sposare il nuovo progetto (tra i quali Mario Romanzi e Giovanni Macera), Bevilacqua ha posto l’accento su alcune questioni fondamentali, prima tra tutte una maniera alternativa di amministrare la città rilanciandola attraverso le sue eccellenze e le sue capacità. Ma nel suo intervento davanti ai suoi concittadini Bevilacqua non ha potuto fare a meno di sottolineare la situazione di stallo che sta attanagliando il centrosinistra, ancora alle prese con il dilemma Primarie sì-Primarie no. Bevilacqua ne ha avute per tutti, a cominciare dal primo cittadino, fino ad arrivare al segretario del circolo di Roccagorga, Erasmo Spaziani, che secondo Bevilacqua avrebbe esagerato con i toni nei confronti di Francesco Scacchetti e del gruppo di Osservatorio Democratico trasformando la normale dialettica politica in un astio che non rende onore a chi si propone per governare un’intera città in un periodo così difficile. Per quanto riguarda la compilazione della lista che sosterrà Bevilacqua il suo staff sta lavorando senza soste. Voci vicine all’ex sindaco, infine, hanno fatto trapelare che all’orizzonte potrebbe esserci addirittura un accordo con l’altro candidato ufficioso del centrodestra, quella Lubiana Restaini che non ha ancora confermato la sua candidatura e che potrebbe essere l’arma in più per battere una sinistra alle prese con problemi che ne stanno minando la credibilità agli occhi degli elettori.
Simone Di Giulio
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