Ritorno a casa per i Maestri dell’arte del maneggiar l’insegna. Gli Sbandieratori dei Rioni di Cori hanno rappresentato la Città della Bandiera al Carnaval de Nice 2014. Un appuntamento storico, di origine medievale, giunto alla sua 130° edizione dell’era moderna, dopo che nel 1873 si trasformò in un vero e proprio spettacolo. Oggi è l’evento più importante della Costa Azzurra, uno dei carnevali più apprezzati del mondo, una moderna manifestazione di qualità, fedele allo spirito originario di una grande festa popolare. Gli ambasciatori del folklore corese si sono immersi in uno scenario incredibile tra migliaia di artisti partecipanti in mezzo a centinaia di spettatori. Il famoso Bagno di Carnevale, affascinante raduno notturno, dove musica e danza creano un’atmosfera suggestiva e coinvolgente. 18 giganteschi carri burleschi hanno animato i Corsi Carnavalesques con sfilate di giorno e di notte. Bellissime modelle hanno dato vita alle incantevoli e profumate Batailles de Fleurs in riva al mare. Squadra giovanissima quella che si è esibita al carnevale nizzardo, figlia del Progetto Giovani che i Rioni di Cori, prima scuola “corese” di bandiera, hanno avviato per primi sul territorio nel 2010, per insegnare divertendosi quella tecnica di sbandieramento unica in Italia di cui furono pionieri nel 1966. Un progetto di vita e di sport, educativo e formativo verso un’attività sportiva di rilevanza sociale per un’equilibrata crescita fisica e morale, attraverso precise cronologie e metodologie di allenamento e in stretta collaborazione con le famiglie. Educazione e professionalità che da sempre contraddistinguono gli Alfieri coresi, riconosciuta dagli organizzatori del Carnaval de Nice e dalla International Show Parade di Fulvio Trifelli. Nel fine settimana (7/8/9 marzo) i Rioni siederanno all’assemblea ordinaria AMFOS di Assemini (CA) per la programmazione del circuito dei festival AMFOS. Confermata la loro presenza ad agosto al 45° Festival dei Cuori di Tarcento (UD). In fase di definizione altre due uscite estive in Europa ed una intercontinentale a fine anno.
