È lavorando quotidianamente con fatica, senza distrarsi, che ci si prepara a prendere la rincorsa prima di realizzare un sogno. Mai dimenticare il culto dei valori, soprattutto il rispetto, verso sé stessi e verso il mondo. Linee guida chiare agli sportivi del karate, ma anche parole familiari nella mente di chi ha avuto l’occasione di avere come maestra Linda Grassucci. A quest’ultima è dedicato il 3° Memorial andato in scena nella giornata di ieri, al Palazzetto dello sport di Pontinia, dove oltre 600 atleti si sono dati battaglia nel suo ricordo con più di 1000 prove.
Entusiasmo alle stelle e qualche lacrima sui volti del “Team Grassucci” che ce l’ha messa tutta per onorare la memoria di Linda. Ai microfoni di Mondoreale non nasconde la sua commozione l’insegnante Lia Maenza: “La preparazione dei ragazzi è continua per tutto l’anno, a prescindere dall’evento. La preparazione è emotivamente difficile per noi veterane. Però non ci manca la forza perché sappiamo di essere unite e che la squadra non si dividerà mai, nonostante tutto quello che può succedere nella vita. Saremo sempre il team Grassucci”.
Ampiamente soddisfatta dell’evento Nilde Grassucci, sorella di Linda nonché responsabile provinciale del settore karate Csen, la quale intervistata prospetta un futuro roseo per il karate in provincia di Latina: “Il memorial Grassucci è una giornata di sport e condivisione in ricordo di una campionessa, scomparsa prematuramente. Sicuramente ne è valsa la pena, non solo in ricordo di Linda ma anche per tutto il mondo del karate a Latina e provincia”.
La giornata dedicata alla disciplina della mano vuota termina tra gli applausi dei presenti e la gioia degli sportivi. La tradizione del karate, giunta e tramandata nel territorio pontino grazie a Gianpaolo Grassucci, è destinata a continuare e la speranza è quella che l’evento di ieri sia solo l’inizio di una lunga serie di manifestazioni sul karate, dove distrarsi non è ammesso e sognare è tutto ciò che conta.
Servizio realizzato da Paolo Borgi, Arianna Funiciello e Flaminia Vali