“Ciò che è accaduto ieri pomeriggio in commissione Bilancio è inaccettabile e deplorevole. Abbiamo prima subito un ritardo di un’ora per la sostituzione frenetica di un componente (Di Matteo è stato sostituito con il più fidato Di Girolamo). Abbiamo dovuto ascoltare i litigi interni tra il trombato Di Matteo e il resto dei componenti della maggioranza. Ad inizio commissione, con il Bilancio da sviscerare, il consigliere Tiero esce dall’aula contrariato con l’atteggiamento della sua stessa maggioranza. A questo punto noi del Partito Democratico abbiamo chiesto la parola ma ci è stato impedito di parlare dal consigliere Fabio Cirilli che ha chiamato le forze dell’Ordine”. Questa la cronaca a firma di Cozzolino, Fioravante e Zuliani, i tre componenti della Commissione Bilancio del Pd. “Abbiamo definito il loro atteggiamento “fascista – affermano i tre consiglieri del Partito Democratico – e loro hanno chiamato la Polizia Municipale per ricostituire l’ordine, ma al loro arrivo la situazione era sotto controllo. La stessa Polizia Municipale ha parlato di “procurato allarme”. Noi, per l’assoluta gravità degli episodi, siamo andati dal Prefetto a denunciare l’accaduto. Questo brutto episodio – affermano Cozzolino, Fioravante e la Zuliani – testimonia come i nervi, all’interno della maggioranza, siano tesissimi. Continuano a perdere pezzi in consiglio comunale, i loro stessi consiglieri non sono disposti a votare un bilancio che dovrebbe essere validato entro il 30 settembre altrimenti la giunta rischia di cadere. La maggioranza guidata da Di Giorgi è finita”.