Una nuova aggressione ha visto protagonista un giovane a Sezze. Il fatto si è consumato ieri pomeriggio, alla stazione di Sezze scalo, dove un gruppo di cinque stranieri ha brutalmente aggredito un ragazzo che da Roma tornava a casa.
L’obiettivo del raid era una collana d’oro che il giovane indossava. Uno degli aggressori, infatti, l’ha afferrata strappandola via e provocando una vistosa ferita al collo e alla spalla della vittima.
Il padre del malcapitato ha provveduto immediatamente ad accompagnarlo prima all’ospedale Goretti di Latina e poi in questura per presentare una denuncia. Oltre questo, il genitore ha raccontato l’episodio in un pungente post social dove si legge: «Quello che gli è accaduto non è più un fatto isolato. È un segnale chiaro e allarmante: a Sezze esiste un problema di sicurezza che continua a essere ignorato, minimizzato, coperto da frasi di rito e promesse che non cambiano.»
«Non è accettabile che una comunità intera debba convivere con la paura. Non è accettabile che si debba sperare “che non capiti stavolta”. – prosegue – Non è accettabile che chi torna da scuola o dal lavoro debba guardarsi le spalle, pronto a scappare.»
Infine l’uomo conclude con delle richieste, più che ragionevoli, alle autorità: «Chiedo con forza: maggiore presenza delle forze dell’ordine; videosorveglianza funzionante e monitorata; illuminazione adeguata; interventi immediati nelle aree più critiche del territorio.»


