“È surreale – conclude Tripodi – sentir parlare di ‘distopia’ proprio da chi ha negato per anni ai cittadini e ai territori strumenti efficaci per rigenerare le città. La loro legge sulla rigenerazione urbana si è rivelata totalmente inapplicabile, e lo dimostrano i dati dei Comuni che, pur volendo, non sono riusciti a renderla fruibile. Una norma inutile, sulla carta, priva di strumenti operativi concreti.La nostra visione, al contrario, non premia i ricchi, ma favorisce chi vuole investire, riqualificare e restituire dignità agli spazi urbani, nel rispetto del territorio. Altro che ‘edificazione dei privilegi’: stiamo finalmente superando i vincoli ideologici che hanno paralizzato il Lazio per troppo tempo. Con il presidente Rocca, il centrodestra sta dando una direzione chiara e concreta: sviluppo sostenibile, semplificazione, legalità e attrattività. Chi oggi accusa, dovrebbe prima fare i conti con gli anni persi e i danni prodotti da leggi sbagliate e incoerenze tutte interne al proprio partito.”
“Dal PD Lazio lezioni di urbanistica non ne prendiamo. Siamo di fronte all’ennesimo attacco ideologico, condito da memoria corta e zero autocritica. Parlano di ‘visione confusa’, ma dimenticano il caos ereditato dalla giunta Zingaretti, tra gaffe clamorose e provvedimenti paralizzanti. Ricordiamo bene il PTPR approvato in Consiglio regionale durante il loro governo e poi impugnato dal ministro Franceschini, guarda caso dello stesso partito. Un corto circuito tutto interno al centrosinistra, che ha bloccato i territori e creato solo incertezza.”
Lo dichiara in una nota l’esponente di Forza Italia alla Regione Lazio, Angelo Tripodi, in replica alle parole del PD e di Valeriani sull’urbanistica.