E alla fine è arrivata la svolta per la città di Latina. Si gonfiano le vele del progetto di riqualificazione e rigenerazione urbana all’interno del piano targato Pnrr ‘A gonfie vele’.
“Proprio questa mattina abbiamo assistito a un processo storico della città di Latina: come comunità ci siamo riappropriati di un pezzo di area scrivendo una pagina importante per il nostro territorio: la prima demolizione della struttura ex Icos è un momento che ci deve portare a riflettere, è un punto di partenza per la città e uno snodo per la nostra amministrazione. Come presidente della Commissione urbanistica sono fiero e orgoglioso di questo lavoro portato avanti tra gli uffici comunali e quelli dell’Ater, in nome di un amore per Latina che non ha eguali. Questo è un momento in cui la politica ha dimostrato di essere capace di arrivare a una sintesi tra vari enti, non solo a livello territoriale ma anche ministeriale, perché grazie all’impegno dell’assessore ai lavori pubblici Massimiliano Carnevale il progetto è stato rimodulato. Infatti, va ricordato e sottolineato che in questo lotto non è più previsto il piano residenziale sopra l’edificio ma una serie di servizi utilissimi e funzionali a un quartiere popoloso” ha sottolineato Roberto Belvisi, presidente della Commissione urbanistica.
Si ricorderà che a maggio la Commissione urbanistica, presieduta dal consigliere comunale Roberto Belvisi, aveva votato l’indirizzo politico per la approvazione dei due stralci funzionali che sono stati rimodulati (il progetto iniziale aveva la matrice Pinqua mentre oggi ricade dentro il PNRR).
“Solo attraverso la rimodulazione del progetto è stato possibile realizzare questa importante opera che cambierà per sempre l’assetto di Latina, demolendo il mostro di cemento rappresentato dall’ex Icos, riqualificando un quartiere popolare molto vasto come le Vele dandogli una funzione straordinaria per le varie opere annesse che sorgeranno su quell’area” ha sottolineato Belvisi, che ha ringraziato anche l’onorevole Giovanna Miele per la sua presenza, facendo sentire la vicinanza del Parlamento per questa nuova sfida che attende Latina.
“Questo è un lavoro di ricucitura, che parte dal passato, abbraccia il presente e tende lo sguardo verso la città del futuro. Oggi sono particolarmente felice perché sento di rappresentare un’amministrazione che ha abbracciato la politica del fare, che è capace di dividere e discernere i progetti che restano sulla carta e quelli che invece vengono realizzati. L’amministrazione Celentano appartiene a quella classe politica dirigenziale capace di attuare i cambiamenti e di trasformare una città che sembrava avvitata su sé stessa in una comunità capace di reagire e scrivere un nuovo domani” ha detto l’assessore all’urbanistica Annalisa Muzio.
Infatti, il primo stralcio approvato prevede la riqualificazione energetica delle due Vele comprendenti ben 356 alloggi popolari mentre il secondo stralcio abbraccia la nuova piattaforma che verrà realizzata nell’area dove sorge ancora l’ex Icos (sportelli Asl, uffici comunali, commissariato, sale polifunzionali e una biblioteca di 800 mq).
Il totale delle aree è pari a 2.200 mq, l’area soggetta a riqualificazione è pari a mq 37.470 e la superficie di verde attrezzato (giardini e area giochi più una cavea per eventi) di mq 12.150.