È stato pubblicato il Decreto con cui è stata dichiarata l’esistenza del carattere di eccezionalità del fenomeno della «moria del kiwi», nel territorio della Regione Lazio. Per accedere agli interventi compensativi le imprese agricole sono tenute a presentare le domande di aiuto alle Aree Decentrate Agricoltura competenti, entro il termine perentorio di quarantacinque giorni dalla data di pubblicazione in Gazzetta. Gli anni descritti in merito alle dichiarazioni IVA sono da intendersi come quelli di riferimento, pertanto i modelli IVA da esibire saranno quelli compresi tra il 2021 e il 2024.
Lo scorso 15 luglio, tramite l’Osservatorio comunale, i sindaci dei comuni di Latina, Cori, Sezze, Sermoneta, Priverno, Sabaudia, Pontinia e Lariano si sono uniti all’appello del sindaco di Cisterna Valentino Mantini per chiedere un incontro al Ministro dell’Agricoltura al fine di relazionare le proposte condivise per contrastare le preoccupanti conseguenze della “Moria del Kiwi”. La pubblicazione del Decreto è un primo segnale, una significativa e concreta risposta da parte dello Stato alle richieste dell’Osservatorio e degli Enti locali coinvolti. Un contributo che, però, non basta a fronteggiare la crisi economica che sta interessando le aziende agricole e gli operatori di settore. I danni stimati, solo nel Lazio, ammontano a circa 215 milioni di euro.
“Uno scarto che evidenzia una discrepanza sostanziale tra le necessità reali del territorio e le risorse messe a disposizione dalle Istituzioni – spiega l’assessore Lino Del Prete – però è un primo passo per poter costruire e soprattutto iniziare a fronteggiare la crisi dovuta alla “Moria del Kiwi”. Un punto di partenza e non deve rimanere un caso isolato, dobbiamo sostenere, rassicurare e incentivare la produzione, l’indotto economico che ne deriva e la ricerca scientifica per tutelare le piantagioni future. In questo particolare periodo è doveroso ringraziare tutti i protagonisti di questa vicenda: il sindaco Mantini, l’assessore regionale Righini e il ministro Lollobrigida. Una sinergia tra Enti che ha permesso di fare un primo passo insieme, dobbiamo continuare su questa strada, crescere insieme, lavorando tutti in un’unica direzione, per il raggiungimento finale di un unico obbiettivo. La nostra priorità – conclude Del Prete – è contrastare le difficoltà causate dalla Moria del Kiwi e non lasciare da soli agricoltori e operatori del nostro territorio”