“Il protocollo d’intesa firmato a fine luglio dalle varie amministrazioni competenti per fronteggiare i continui furti e atti di vandalismo nelle scuole romane anche attraverso un collegamento diretto al 112, rischia di rimanere lettera morta, o quasi, per mancanza di fondi. Siamo di fronte al solito scempio della città e dei suoi cittadini targato Pd”. Lo dichiarano in una nota congiunta il capogruppo della Lega di Roma Capitale Fabrizio Santori e il consigliere Maurizio Politi, e Cecilia Fede, assessora alla Scuola del Municipio VI, commentando gli esiti della riunione congiunta odierna delle commissioni capitoline Scuola e Lavori pubblici. “Il sindaco Gualtieri intervenga e trovi una soluzione immediata. Furti e danni hanno motivato un protocollo che non può e non deve restare disatteso. Finora le scuole collegate sono circa un centinaio, poche rispetto alla totalità sul territorio, e questo perché il Campidoglio, responsabile di installazioni e manutenzioni dei sistemi, non ha previsto i fondi necessari e alcuni edifici mancano ancora degli impianti antifurto. Una situazione gravissima anche in vista dell’ormai imminente arrivo di strumentazioni nuove acquistate dagli istituti con fondi del Pnrr. Ma, oltre a pc e altri strumenti didattici, le devastazioni rendono aule, uffici, servizi igienici e cucine inutilizzabili, compromettendo anche la refezione, perché danni e furti riguardano persino le derrate alimentari. Le conseguenze, oltre al danno patrimoniale e alla sicurezza dimenticata, sono anche chiusure, perdita di giorni di lezione e disagi continui per docenti e personale amministrativo, per gli alunni e le loro famiglie”, concludono Santori, Politi e Fede.