MondorealeMondorealeMondoreale
Ridimensionamento dei caratteriAa
  • Notizie
    • Attualità
    • Cultura & Eventi
    • Sport
    • Politica
    • Cronaca
    • Speciali
    • Regione
    • Dall’Italia e dal Mondo
  • Chi siamo
  • Redazione
  • Pubblicità
  • Contatti
Lettura: FONDI | “Con un Mare di Dentro”, la mostra fotografica di Mario D’Onofrio a Palazzo Caetani
Condividi
Ridimensionamento dei caratteriAa
MondorealeMondoreale
Search
  • Notizie
    • Attualità
    • Cultura & Eventi
    • Sport
    • Politica
    • Cronaca
    • Speciali
    • Regione
    • Dall’Italia e dal Mondo
  • Chi siamo
  • Redazione
  • Pubblicità
  • Contatti
Hai un account esistente? Registrazione
Seguici
Mondoreale > Blog > Cultura & Eventi > FONDI | “Con un Mare di Dentro”, la mostra fotografica di Mario D’Onofrio a Palazzo Caetani
Cultura & Eventi

FONDI | “Con un Mare di Dentro”, la mostra fotografica di Mario D’Onofrio a Palazzo Caetani

Ultimo aggiornamento: 12 Dicembre 2025 14:08
Redazione Pubblicato 12 Dicembre 2025
Condividi
Condividi

Nei meravigliosi locali di Palazzo Caetani avrà luogo, dal 14 dicembre 2025 all’11 gennaio 2026, la mostra fotografica “Con un Mare di Dentro – ricordi, rimpianti, sogni e speranza ad un passo dal mare”. In esposizione, tutti i giorni dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 20:00, gli scatti di Mario D’Onofrio.

La mostra è promossa dall’Associazione Nautilus di Nicola Migliore e Danilo Salvatori con il patrocinio del Comune di Fondi e del Parco naturale regionale “Monti Ausoni e Lago di Fondi”. L’esposizione sarà inaugurata domenica 14 dicembre alle 18:00 con presentazione di Paola De Luca.

MARIO D’ONOFRIO RACCONTATO DA BARBARA MARTUSCIELLO 

La fotografia è per suo stesso statuto restituzione di qualcosa di esterno osservato, scelto ed eternato e, a meno di sperimentazioni, meticciamenti, post produzione e uso di Intelligenza Artificiale, attiene alla realtà così com’è, fuori. Sappiamo che non esiste fotografia oggettiva, perché già dalla scelta della porzione del presente da inquadrare, dalla distanza adottata, dal momento preferito e da quel rapporto tra studium e punctum che Roland Barthes indicò mirabilmente emerge la soggettività; ebbene: ci sono fotografi che, più di altri, manifestano una visione altra, per così dire sentimentale. Mario D’Onofrio è uno di loro.

La sua fotografia rivela uno sguardo lirico, intimo, personale e talvolta ontologico rispetto al mondo scrutato, percepito e fissato dallo scatto perfetto. Esprime quindi le proprie emozioni che ogni fruitore può riconoscere a tratti, quasi come rispecchiamento di sé, a patto di riuscire o accettare di non celare le proprie vulnerabilità e di connettersi alla propria interiorità come lo stesso artista fa. Se è vero, come scrisse Susan Sontag, che il “pittore costruisce, il fotografo rivela”, Mario D’Onofrio rivela se stesso in questa serie di opere in mostra. Le sue immagini, che spaziano dal mare alla solitudine dei bagnanti, dal paesaggio vasto alle scene più intime come la sdraio vuota o la barchetta di carta, rivelano una dimensione emotiva e riflessiva.

Così, l’autore, portato a una narrazione simbolica che racconta con stile malinconico se stesso, il suo spaesamento di fronte all’immensità della vita, alla grandezza dell’esistente, ci accompagna con delicatezza a scoprirci empaticamente coinvolti. La sua mostra “Con un Mare di Dentro” esplora il rapporto tra interiorità ed esteriorità con uno stile pittorico, ricorrendo a una tecnica analogica che rafforza la connessione tra poetica ed estetica.

Non secondaria è la predilezione per landscapes del suo territorio, con l’amata Formia. Questo appartiene all’Uomo e al Fotografo Mario D’Onofrio, novello Ulisse – non a caso eroe viaggiatore che l’Odissea ci dice legato alla zona del Golfo e alla Riviera a lui dedicata – pronto a fare i conti con la sua identità, la memoria e quel senso di appartenenza che in un modo o nell’altro, pur nelle differenti biografie e geografie, ci riguarda tutti: anche quando, semmai, il luogo, Itaca o Formia, non è più quello dell’infanzia, dei propri ricordi.

Questa complessità visiva, narrativa, psicologica, metaforica e, abbiamo detto, afferente al sentimentale è tutta in una semplice istantanea, in una sequenza scatti, in un intero rullino, in una selezione online, in un libro fotografico e in un’esposizione – questa personale – e comunica e coinvolge davvero molto più di tante parole.

Questo slideshow richiede JavaScript.

Correlati

Potrebbero interessarti anche

ITRI | Gran finale “OLIFEST!”: ultimo appuntamento con premi e celebrazione dell’olio aurunco
LATINA | RiseUp, l’evento conclusivo per l’indipendenza delle donne vittime di violenza
MUSICA | Andrea Del Monte inaugura il ciclo “Pagine di Pasolini” nella casa romana dello scrittore
SERMONETA | Il secondo fine settimana delle “Favole di Natale” tra presepi, mostre e magia natalizia
ROMA | Il 21 e 22 dicembre torna Ficus al Massimo, per un Natale tra arte, design e artigianato
Condividi questo articolo
Facebook Twitter Email Stampa

-SPONSORED-

Mondo Re@le, testata registrata presso il tribunale di Latina il 29 febbraio 2008 RG 128/08 VG Cr.323
Registrazione Stampa N° 892. Iscrizione al ROC dal 7 marzo 2008 numero iscrizione 17028 P. Iva 02409130594

Link utili

  • Notizie
  • Chi siamo
  • Redazione
  • Pubblicità
  • Contatti
  • Privacy Policy

Categorie

  • Attualità
  • Cultura & Eventi
  • Sport
  • Politica
  • Cronaca
  • Speciali
  • Regione
  • Dall’Italia e dal Mondo

Seguici sui social

Copyright © 2024 Mondoreale. Tutti i diritti riservati.
 

Caricamento commenti...
 

Devi effettuare l'accesso per postare un commento.

    Welcome Back!

    Sign in to your account

    Password dimenticata?