Il Comune di Cisterna è stato ammesso come parte civile nel processo per caporalato a carico degli imprenditori Antonello e Renzo Lovato, processo che vede tra le parti offese alcuni braccianti tra i quali Satnam Singh, deceduto tragicamente lo scorso anno. La decisione è stata comunicata dal giudice monocratico del Tribunale di Latina Clara Trapuzzano Molinaro questo pomeriggio nel corso della seconda udienza del processo.
«Pochi giorni fa a Cisterna – commenta il sindaco Valentino Mantini che era presente in aula – abbiamo inaugurato “L’Albero della Sicurezza” per dire basta alle vittime sul lavoro. Oggi è stata accolta la nostra richiesta di costituzione di parte civile in questo procedimento, richiesta presentata alla luce della gravità del comportamento messo in atto nei confronti di numerosi braccianti, a conferma che questa amministrazione è impegnata nella difesa dei lavoratori contro ogni forma di sfruttamento. E’ necessario diffondere e attuare la cultura della prevenzione e del controllo senza dimenticare le aziende sane del nostro territorio».


