MondorealeMondorealeMondoreale
Ridimensionamento dei caratteriAa
  • Notizie
    • Attualità
    • Cultura & Eventi
    • Sport
    • Politica
    • Cronaca
    • Speciali
    • Regione
    • Dall’Italia e dal Mondo
  • Chi siamo
  • Redazione
  • Pubblicità
  • Contatti
Lettura: LATINA | Mad a “Provincia a porte aperte” con la bipersonale di Serarcangeli e Marafini: da domani la mostra
Condividi
Ridimensionamento dei caratteriAa
MondorealeMondoreale
Search
  • Notizie
    • Attualità
    • Cultura & Eventi
    • Sport
    • Politica
    • Cronaca
    • Speciali
    • Regione
    • Dall’Italia e dal Mondo
  • Chi siamo
  • Redazione
  • Pubblicità
  • Contatti
Hai un account esistente? Registrazione
Seguici
Mondoreale > Blog > Cultura & Eventi > LATINA | Mad a “Provincia a porte aperte” con la bipersonale di Serarcangeli e Marafini: da domani la mostra
Cultura & Eventi

LATINA | Mad a “Provincia a porte aperte” con la bipersonale di Serarcangeli e Marafini: da domani la mostra

Ultimo aggiornamento: 5 Luglio 2025 9:30
Redazione Pubblicato 5 Luglio 2025
Condividi
Condividi

È domenica 6 luglio la prima domenica del mese e PROVINCIA A PORTE APERTE prosegue il percorso culturale iniziato da qualche mese; le porte che si aprono sono proprio quelle della Sala Cambellotti che ospita dal 1934, il trittico di Duilio Cambellotti “Agro Redento”. Insieme alle tre visite guidate e gratuite (alle 9:30, alle 10:30 e alle 11:30) presentate dalle guide di Piana delle Orme, anche il Museo D’Arte Diffusa e il MADXI Museo Contemporaneo presentano una bipersonale di due artisti contemporanei nel piccolo foyer che precede la sala del Palazzo del Governo che da oltre 90 anni ospita il Consiglio Provinciale di Latina.

Questo mese vede la pittura e l’incisione di Alberto Serarcangeli e Patrizio Marafini al centro di questo progetto d’arte contemporanea immaginato e allestito da Fabio D’Achille che subentrano alla personale dell’artista pontina Emilia Isabella. Lo storico dell’arte Vincenzo Scozzarella ci descrive in anteprima, e sinteticamente i lavori dei due grandi maestri della nostra provincia: “Redenzione dell’Arte Contemporanea”

“La mostra di Alberto Serarcangeli e Patrizio Marafini offre una profonda riflessione sul territorio pontino e sull’essenza più intima di questa terra, la sua storia, le sue contraddizioni e la sua intrinseca bellezza – spiega Vincenzo Scozzarella – Con linguaggi e toni differenti – penso alle intense campiture azzurre di Patrizio e le raffinate citazioni di Alberto – i due artisti dipanano una narrazione che esplora la complessa relazione tra l’uomo e l’ambiente nell’Agro Pontino. Le loro creazioni dialogano con la storica memoria del luogo e con i suoi “simboli”. Ne emerge una autentica lettura che mira a “redimere” l’immagine del territorio, spesso percepita solo attraverso stereotipi o semplificazioni. “Redenzione” è un invito a riflettere sulla possibilità dell’arte di svelare nuove prospettive ed esplorare temi universali come l’identità, la trasformazione, la resilienza e il rapporto tra natura e artificio”.

Patrizio Marafini è nato a Cori (Latina). Dopo la maturità artistica, si diploma all’Accademia di Belle Arti di Roma. Termina gli studi con una tesi sul Terzo Teatro e sull’esperienza del Living Theatre.
Si iscrive ai corsi di incisione della Calcografia Nazionale di Roma e di sperimentazione foto/grafica dell’AIAP, con stage a cura di Ferruccio Piludu, Mario Cresci e Bob Noorda. Inizia un personale percorso artistico basato sul rapporto tra arte e ambiente, sperimentando molti linguaggi (fotografia, pittura, incisione, scenografia). Numerosi gli interventi negli anni Novanta: nei progetti espositivi Marafini si nega allo spazio tradizionale privilegiando gli allestimenti urbani site specific. Il territorio ispira numerose sue edizioni grafiche. L’amicizia con diversi poeti sollecita presto anche una profonda interlocuzione con quel linguaggio al quale dedica la sua produzione artistica. Il Giardino di Ninfa è al centro della sua produzione più recente: Marafini ha riservato al monumento naturale, uno dei più belli al mondo, anche molti lavori pittorici, pur continuando l’art incisoria. Per il Centenario del Giardino di Ninfa, su commissione della Fondazione Roffredo Caetani, pubblica una raccolta d’incisioni dedicata al luogo e ai poeti che ne sono stati ispirati. Ha esposto in Italia e all’estero. Recenti le sue segnalazioni al 47° Premio Sulmona “per Gaetano Pallozzi” rassegna internazionale di arte contemporanea 2020 e alla Triennale d’arte di Macerata 2022. Inoltre, il Festival della Letteratura (FLA) di Pescara ha dedicato una presentazione al suo progetto work in progress “Ninfa dignus amore locus, incisioni per le poesie di Philippe Jaccottet”. Si dedica anche all’attività didattica e laboratoriale: ha insegnato Scenotecnica all’Istituto d’Arte di Spoleto e dal 1998 è docente di Disegno e Storia dell’Arte presso il Campus dei Licei Ramadù di Cisterna di Latina.

Come spiega Laura Cianfarani, Alberto Serarcangeli nasce a Latina nel 1957 dopo il diploma al Liceo Artistico Statale prosegue gli studi presso la facoltà di Architettura della Università Sapienza di Roma. Nel 1975 allestisce la prima mostra personale a Latina, da allora partecipa a numerose mostre e rassegne in Italia e all’estero, esponendo in Francia, Finlandia, Svezia, Ungheria, Repubblica Ceca. Attualmente si occupa di pittura, incisione, scultura e ceramica, promozione culturale, design ed interior design, collabora con istituzioni pubbliche ed enti locali, tiene corsi di tecniche pittoriche e incisorie a Latina, ha inoltre tenuto corsi di tecniche fotografiche presso il “Centro Diurno di Villa Lais” della Asl Roma C, ha ideato e organizzato come curatore tre edizioni del Premio Nazionale di pittura “Sabaudia Ferruccio Ferrazzi” in collaborazione con C. F. Carli. “L’artista è l’artigiano che parla latino”. Questa semplice frase di Alberto Serarcangeli può a pieno titolo sintetizzare la sua intera poetica, quella cioè di un esponente centrale dell’arte pontina che rivendica fermamente il valore della tecnica nel raggiungimento del risultato espressivo. Serarcangeli è Maestro di pittura, incisione, ceramica, scultura e fotografia, le sue opere sono interamente frutto delle sue mani, dalla realizzazione di cornici all’ottenimento di colori attraverso la combinazione dei pigmenti.

La mostra si potrà visitare su prenotazione dopo il 6 luglio contattando MAD al 3933242424 oppure scrivendo una mail eventi@madarte.it

Correlati

Potrebbero interessarti anche

SERMONETA | Il violoncello di Michele Marco Rossi protagonista al Festival Pontino di Musica 2025
SAN FELICE | Luca Barbarossa in concerto gratuito con “Racconti Sonori”
ARDEA | Chiusa la X edizione dell’Ardea Jazz: successo di pubblico e contenuti
ROMA | “La Bambina Danzante”: la mostra-omaggio a Sadako Sasaki a 80 anni da Hiroshima
SABAUDIA | Francesco Moriconi ospite del quinto appuntamento della rassegna “Libri nel Parco”
Condividi questo articolo
Facebook Twitter Email Stampa

-SPONSORED-

Mondo Re@le, testata registrata presso il tribunale di Latina il 29 febbraio 2008 RG 128/08 VG Cr.323
Registrazione Stampa N° 892. Iscrizione al ROC dal 7 marzo 2008 numero iscrizione 17028 P. Iva 02409130594

Link utili

  • Notizie
  • Chi siamo
  • Redazione
  • Pubblicità
  • Contatti
  • Privacy Policy

Categorie

  • Attualità
  • Cultura & Eventi
  • Sport
  • Politica
  • Cronaca
  • Speciali
  • Regione
  • Dall’Italia e dal Mondo

Seguici sui social

Copyright © 2024 Mondoreale. Tutti i diritti riservati.
Welcome Back!

Sign in to your account

Password dimenticata?