Il contest artistico Disegnare Una Cura sulla patologia dell’Idrocefalo Normoteso si è chiuso ma non la mostra diffusa di MAD e il ciclo di conferenze informative su questa patologia. La mostra “Dall’oblio alla luce” ha visto la partecipazione di 80 autori e autrici con opere provenienti dal territorio pontino ma anche da diverse parti d’Italia e d’Europa. Tra i partecipanti artisti emergenti e maestri che insieme hanno voluto rappresentare come, con un linguaggio artistico contemporaneo, si può immaginare di uscire dall’oblio di una malattia, attraverso appunto diagnosi, ricerca e cura.
Le opere esposte all’ospedale S.M.Goretti fino al 12 Giugno, grazie alla collaborazione della Asl di Latina hanno partecipato già ad un’asta di beneficenza con Flavio Insinna a Roma, a Palazzo Merulana, a favore dell’Associazione NeuroVita che insieme a Mad Museo d’Arte Diffusa si è fatta carico dell’organizzazione di un evento itinerante che si sposta insieme al congresso ora a Sperlonga e a fine luglio a Sabaudia.
65 opere saranno esposte fino al 29 giugno nel centro storico all’ex chiesa s.M.Assunta in cielo e a Torre Truglia. Il programma prevede per sabato 14 giugno la presentazione scientifica della patologia dell’Idrocefalo Normoteso alle 19:00 con l’intervento del neurochirurgo Prof. Gianpaolo Petrella (Presidente dell’Associazione Neuro Vita) a cui seguirà la presentazione della mostra con Fabio D’Achille (curatore) insieme a Cristina Bertolissio. Apre la serata la delegata alla promozione e turistica del Comune di Sperlonga Sandra Sperduto che al termine della presentazione lancerà il concerto dei Jazz Manouche alle 21:30 aperto al pubblico per la Notte Bianca in piazza.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.