MondorealeMondorealeMondoreale
Ridimensionamento dei caratteriAa
  • Notizie
    • Attualità
    • Cultura & Eventi
    • Sport
    • Politica
    • Cronaca
    • Speciali
    • Regione
    • Dall’Italia e dal Mondo
  • Chi siamo
  • Redazione
  • Pubblicità
  • Contatti
Lettura: SUD PONTINO | Criminalità, Marcaccio al Presidente Colosimo: “Serve un’analisi seria, non strumentalizzazioni”
Condividi
Ridimensionamento dei caratteriAa
MondorealeMondoreale
Search
  • Notizie
    • Attualità
    • Cultura & Eventi
    • Sport
    • Politica
    • Cronaca
    • Speciali
    • Regione
    • Dall’Italia e dal Mondo
  • Chi siamo
  • Redazione
  • Pubblicità
  • Contatti
Hai un account esistente? Registrazione
Seguici
Mondoreale > Blog > Politica > SUD PONTINO | Criminalità, Marcaccio al Presidente Colosimo: “Serve un’analisi seria, non strumentalizzazioni”
Politica

SUD PONTINO | Criminalità, Marcaccio al Presidente Colosimo: “Serve un’analisi seria, non strumentalizzazioni”

Ultimo aggiornamento: 20 Maggio 2025 9:26
Eleonora Paone Pubblicato 20 Maggio 2025
Condividi
Condividi

«Serve un’analisi attenta, non risposte emotive o strumentalizzazioni». Con queste parole Matteo Marcaccio, Presidente dell’Assemblea provinciale, si rivolge all’onorevole Chiara Colosimo, Presidente della Commissione parlamentare antimafia, in una lettera formale inviata il 16 maggio scorso, sollecitando un’azione istituzionale decisa e coordinata contro la crescente presenza della criminalità organizzata nel Sud Pontino.

L’appello arriva in un momento particolarmente delicato: recenti servizi televisivi nazionali e articoli della stampa locale hanno riacceso i riflettori sulla figura di Antonio Bardellino, fondatore del clan dei Casalesi, e su una serie di episodi violenti che hanno scosso profondamente la comunità di Fondi, tra cui due gambizzazioni avvenute nelle scorse settimane.

«È importante – scrive Marcaccio – evitare che la questione venga affrontata solo sull’onda emotiva o, peggio ancora, strumentalizzata per fini diversi dalla ricerca della verità e della giustizia». Un invito esplicito a trattare il tema con la serietà che merita, basandosi su dati, testimonianze e atti ufficiali.

Nella sua missiva, il Presidente ricorda come negli anni il territorio del sud della provincia di Latina sia stato oggetto di numerose inchieste giudiziarie, sentenze, e relazioni della DIA e della Procura presso la Corte d’Appello di Roma, tutte concordi nel descrivere un’area “complessa”, dove le organizzazioni mafiose hanno cercato – e talvolta sono riuscite – a infiltrarsi nel tessuto economico e sociale.

Ma, sottolinea Marcaccio, «questo stesso territorio è abitato in larghissima maggioranza da cittadini onesti, professionisti seri e imprenditori che lavorano con dedizione e nel pieno rispetto della legalità». È proprio pensando a loro, «a questa maggioranza silenziosa che merita risposte concrete», che chiede alla Commissione parlamentare di farsi promotrice di un’iniziativa di ascolto e approfondimento.

La proposta avanzata consiste nell’avviare un ciclo di audizioni sul territorio, coinvolgendo forze dell’ordine, amministratori locali, associazioni di categoria e realtà del volontariato: una mappatura partecipata del fenomeno mafioso locale, per capirlo meglio e per contrastarlo con strumenti più efficaci.

«Non si tratterebbe di un’iniziativa volta a puntare il dito o alimentare polemiche – puntualizza – ma, al contrario, per comprendere meglio il fenomeno e individuare strumenti efficaci per contrastarlo attraverso un impegno istituzionale coordinato e trasparente».

Marcaccio conclude il suo intervento con un messaggio di fiducia nelle istituzioni: «La Commissione che Lei presiede ha l’autorevolezza e gli strumenti per promuovere questo percorso di verità e legalità che il territorio merita. Un Suo intervento sarebbe accolto con grande favore da tutti coloro che hanno a cuore il futuro di quest’area».

Una lettera sobria ma ferma, che chiama le istituzioni alla responsabilità, chiedendo risposte concrete a tutela di un territorio che non vuole essere ricordato solo per la sua vulnerabilità alle infiltrazioni mafiose, ma per la forza della sua comunità.

Correlati

Potrebbero interessarti anche

TERRACINA | La giunta in blocco da oltre un mese, cresce la denuncia politica di Azione
LATINA | Centenario, ex casa del custode di Piazza Dante: il punto sugli interventi
SEZZE | Consiglio comunale compatto: sostegno unanime all’ingresso del Lazio meridionale nella ZES
LATINA | Dimensionamento scolastico, Scalco (FdI) : ” Provincia inadempiente. Grave danno per la città e per le scuole”
LATINA | Fondi regionali per Agraria, Stabellini: “Investimento strategico che valorizza la vocazione agricola del territorio e rafforza il polo universitario”
Condividi questo articolo
Facebook Twitter Email Stampa

-SPONSORED-

Mondo Re@le, testata registrata presso il tribunale di Latina il 29 febbraio 2008 RG 128/08 VG Cr.323
Registrazione Stampa N° 892. Iscrizione al ROC dal 7 marzo 2008 numero iscrizione 17028 P. Iva 02409130594

Link utili

  • Notizie
  • Chi siamo
  • Redazione
  • Pubblicità
  • Contatti
  • Privacy Policy

Categorie

  • Attualità
  • Cultura & Eventi
  • Sport
  • Politica
  • Cronaca
  • Speciali
  • Regione
  • Dall’Italia e dal Mondo

Seguici sui social

Copyright © 2024 Mondoreale. Tutti i diritti riservati.
Welcome Back!

Sign in to your account

Password dimenticata?