Le note della chitarra del Maestro Roberto Cardinali si intrecciano con la tensione e l’emozione di “Il Nibbio”, il nuovo film diretto da Alessandro Tonda, dal 6 marzo 2025 in tutte le sale cinematografiche italiane, che ripercorre i drammatici eventi che portarono alla morte di Nicola Calipari. La pellicola, con la straordinaria interpretazione di Claudio Santamaria, Sonia Bergamasco e Anna Ferzetti, è un intenso viaggio nei 28 giorni che precedettero il tragico 4 marzo 2005, quando Calipari, agente del SISMI, sacrificò la propria vita per salvare la giornalista Giuliana Sgrena in Iraq. “Il Nibbio” non è solo una spy story adrenalinica, ma un profondo omaggio a un uomo che ha dedicato la sua vita alla difesa della pace. Attraverso diverse testimonianze, emerge infatti il ritratto di un eroe dei nostri tempi, un “predatore infallibile” capace di “scrutare dall’alto ogni dettaglio” e “reagire in un battito d’ali”.
“Sono felice e soddisfatto di aver fatto parte di questa squadra di grandi professionisti“, afferma Roberto Cardinali, che ha curato le parti di chitarra della colonna sonora. “Il film è emozionante, importante e permette di ricordare fatti che non vanno dimenticati“. Ancora una volta in stretta collaborazione con il compositore Paolo Vivaldi ed Alessandro Sartini (autori delle musiche originali del film), Cardinali ha lavorato a una “ricerca sonora” che potesse evocare l’atmosfera tesa e drammatica del contesto iracheno. “Un tessuto musicale perfettamente integrato nella messa in scena, che accompagna lo spettatore in un viaggio immersivo e fedele alla realtà dei fatti”. “Le mie chitarre e altri particolari strumenti a corda, insieme alla potenza dell’orchestra sinfonica, a mood più elettronici e moderni, non hanno virtuosismi particolari, ma rimangono rispettose della situazione e della circostanza narrativa del film”. “Il lavoro è iniziato mesi fa nel mio studio di registrazione, ho suonato e registrato le parti di chitarra della colonna sonora, un processo faticoso ma anche soddisfacente e stimolante, continuato poi fino al montaggio tra scene e musiche”.
Non è la prima volta che le note del musicista Roberto Cardinali sono presenti nelle colonne sonore dei film e serie TV italiani ed internazionali: egli collabora per ben due volte con il regista Paolo Sorrentino in “Loro” e in “Parthenope”, entra in studio di registrazione per le colonne sonore di “Napoli Milionaria”, “Filumena Marturano”, “Com’è Umano Lui!”, “Blackout – le verità nascoste”, “Tina Anselmi – Una vita per la democrazia”, “Se potessi dirti addio”, “Fernanda Wittgens”, “Luisa Spagnoli”, “Il Permesso” ed altri ancora. Roberto Cardinali, musicista poliedrico e appassionato, continua a dedicarsi alla sua attività concertistica e didattica, oltre che alla registrazione di colonne sonore per il cinema. “Per adesso mi godo l’ultima fatica ed ascolterò curioso le mie sei corde in sottofondo nelle scene de Il Nibbio“.
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