Enrico Tiero, presidente della XI Commissione Sviluppo economico e Attività produttive e membro delle commissioni Ambiente e Sanità del Consiglio regionale del Lazio, esprime dure critiche sull’approccio dell’assessore regionale all’Ambiente in merito al progetto “Indeco Green Hydrogen Hub” a Borgo Montello. La polemica ruota attorno al progetto per la produzione di idrogeno verde, proposto per questa area, e le preoccupazioni dei cittadini riguardo al disinquinamento del sito prima di ogni ulteriore sviluppo.
“Il nostro assessore regionale all’Ambiente prende ‘lucciole per lanterne’”, dichiara Tiero, puntualizzando come nessuno abbia mai contestato il valore dell’idrogeno come energia pulita né la regolarità della procedura burocratica adottata. Secondo Tiero, la questione prioritaria riguarda piuttosto il mancato disinquinamento dell’area: “Stiamo parlando di un territorio martoriato per oltre 50 anni, con una servitù che continua a pesare sulla vita dei cittadini. Come rappresentante di quest’area, mi sento in dovere di portare alla luce le preoccupazioni dei residenti, troppo spesso ignorati dalle precedenti amministrazioni”.
Il consigliere regionale sottolinea la necessità di interventi di bonifica come passaggio preliminare prima di qualsiasi ulteriore sfruttamento del sito per attività industriali legate alla produzione di idrogeno. “La priorità è ripristinare la salubrità dell’ambiente, rassicurare i cittadini e poi valutare eventuali compensazioni, anche attraverso risparmi sui costi energetici e la realizzazione di opere pubbliche a favore della comunità”, ha proseguito Tiero.
In particolare, Tiero evidenzia come il sito di Borgo Montello, che ospita la discarica chiusa e soggetta a gestione “post mortem” da parte della società beneficiaria del finanziamento, utilizzi risorse provenienti dalla tariffa rifiuti già corrisposte dai cittadini. “Questa valorizzazione industriale non può prescindere da un serio piano di compensazioni per il territorio. Mi sarei aspettato che l’assessore prendesse posizione su questi punti, invece di rispondere con il classico burocratese, eludendo il tema vero della discussione”.
A suscitare ulteriori dubbi, secondo Tiero, è la definizione dell’area di Borgo Montello come “area industriale dismessa”: “Mi chiedo se sia corretto considerare Borgo Montello in questi termini, vista la presenza di una discarica mai veramente bonificata. Ritengo prioritario ripristinare le condizioni di sicurezza del sito prima di parlare di nuovi progetti, a beneficio di tutti”.
Conclude Tiero registrando un aspetto positivo dalle parole dell’assessore: “Apprezzo che per il progetto saranno necessarie ulteriori autorizzazioni da parte di altri enti. Sarà mia cura sottolineare, in tale sede, la necessità di prevedere opere compensative a favore del territorio qualora non previste”.


