In merito alla problematica dell’erosione del litorale di Latina, il presidente della commissione Sviluppo economico e Attività produttive del Consiglio regionale del Lazio, Enrico Tiero, esprime il suo pieno sostegno alla linea dell’assessore Di Cocco. Tiero sottolinea con chiarezza che il Comune di Latina non rischia di perdere il finanziamento regionale per il progetto di ripascimento nel tratto compreso tra Foceverde e Capoportiere. Infatti, la Regione Lazio ha dimostrato una notevole disponibilità a collaborare con il Comune per superare l’impasse che ha ostacolato il progresso di questo progetto vitale.
Sulla questione degli interventi da realizzare, Tiero concorda con l’assessore Di Cocco, ritenendo corretto che il ripascimento delle spiagge nel tratto B del lungomare di Latina venga effettuato utilizzando la sabbia dragata dal canale Rio Martino. Questo approccio, oltre a essere ecologicamente sostenibile, rappresenta una soluzione pratica per affrontare il problema dell’erosione.
Tiero mette in evidenza che, per quanto riguarda le aree di Latina e Sabaudia, gli sforzi devono concentrarsi sulla mitigazione dell’azione erosiva. Propone l’installazione di pennelli e barriere soffolte, oltre all’implementazione di soluzioni di ingegneria naturalistica per consolidare l’ambiente dunale. Tra queste, la messa a dimora di essenze arboree autoctone è cruciale per contenere la dispersione della sabbia, contribuendo a preservare l’integrità del litorale.
A livello politico-amministrativo, Tiero ricorda che il Comune di Latina ha recentemente sottoscritto un protocollo d’intesa con il Comune di Sabaudia per sbloccare i fondi regionali destinati al dragaggio del canale Rio Martino. Questi fondi, stanziati dalla Regione Lazio diversi anni fa, necessitavano della sottoscrizione di un accordo tra i due comuni, un impegno disatteso dalle precedenti amministrazioni. In particolare, l’ex sindaco Damiano Coletta, secondo Tiero, non ha prodotto alcun risultato concreto nel corso dei sei anni di mandato in relazione all’erosione.
Con l’auspicio che le problematiche burocratiche che hanno ritardato il processo siano finalmente risolte, Tiero esorta gli enti preposti a essere celeri nel fornire le necessarie autorizzazioni. Solo in questo modo si potrà garantire la salvaguardia del territorio e rispondere efficacemente alle aspettative di coloro che usufruiscono delle spiagge di Latina. La collaborazione tra istituzioni è fondamentale per affrontare e risolvere in modo efficace una questione di tale rilevanza per la comunità locale.


