Prosegue la 26esima edizione di Inventa un Film, riscuotendo grande successo di pubblico. Molto partecipate le prime giornate del festival, più di 1.000 gli spettatori presenti alla prima serata che si è svolta mercoledì 31 luglio all’Anfiteatro Marino De Filippis di Lenola. Molti gli apprezzamenti per la prima mondiale del cortometraggio Fiabexit, interamente girato a Lenola, che ha già ricevuto la selezione da 16 festival di 8 diverse nazioni: Italia, Austria, Francia, Regno Unito, Russia, Costarica, Messico, Nepal.
Sabato 3 agosto dalle 8.45 alle 13.00 al Cinema Pietro Ingrao, insala A, i cortometraggi della Sezione Scuole e La Finestra Sociale – Tema “Disabilità oltre gli stereotipi” in collaborazione con AIPD (Associazione Italiana Persone Down) Sud Pontino.
Per un pugno di fagioli di Roberto Bertacchini della fondazione Le chiavi di casa; Periferia ideale del Liceo scientifico Labriola Ostia, del I.C. Porto Romano Fiumicino, dell’Istituto alberghiero Tonino Guerra di Cervia, del I.C. Fratelli Bandiera Roma, di Riccardo Fabrizi del I.C. via Frignani Spinaceto; Edo di Giambattista Pesarini e Francesca Sarti; DRi!N – Il suono di un incubo di Mattia Lombardini, Giada Lombardini, Seila Longhi e Valentina Bonaiti; Il giorno dopo di Giacomo Talamini; Usciamo? Di Lorena Costanzo del I.C. Margherita Hack Cernusco sul Naviglio di Milano; Esisto ma non vivo di Marco Martire; Tutte le onde di Angela Cicala della Scuola carceraria CPIA Napoli Provincia Scuola Carceraria femminile Pozzuoli ; Prova d’amore di Denis Nazzari; Feeling the beat di Luca Esposito del I.C. Arturo Toscanini Aprilia di Latina; Twist di Daniele Catini; Fiore ferito di Mino Porcelli della Scuola Vaccina Andria; Un viaggio a Roma di Laura Luchetti; Luce di Federico Falcioni e Giuliano Crupi; Questa non è Roma! di Giuseppe Peronace del I.C Ennio Morricone Roma; Super Giò di Gianni Aureli; Il bosco delle lepri di Pier Giorgio Rizzo, Luca Giannetto e Gabriel Cama del Liceo Archimede Messina. Chiude la rassegna il video fuori concorso di Enrico Verardi di AIPD Sud Pontino.
Al termine delle proiezioni la Premiazioni della sezione Scuola, della sezione La Finestra Sociale – Tema “Disabilità oltre gli stereotipi”. In contemporanea dalle 9.00, sempre al Cinema Pietro Ingrao, in sala B, segue la rassegna dei seguenti corti: A bird called Memory di Leonardo Martinelli; Antes de que se poña o Sol /Before the sun sets di Nani Matos; Black seed di Amirhoman Khosravani; Colorado di Sandra Gallego, Pilar Gómez; Cross My Heart and Hope To Die di Sam Manacsa; Echoes of Juno di Reza Sam Mosadegh; If you’re happy di Phoebe Arnstein; Lava di Carmen Jiménez; Paris 70 di Dani Feixas Roca; Pequeño/Little di Meka Ribera & Álvaro G. Company; Sahbety/My Girl Friend di Kawthar Younis; Samina di Ahmed Barkia; Sea Salt di Leila Basma; So we live di Rand Abou Fakher; Summer knows diHongshi Zhong; The raffle di Muhammet Emin Altunkainak; Things unheard di of Ramazan Kilic; Through the deep west di Guilherme Xavier Ribeiro; Xiaohui and his cows di Xinying Lao; Yaya di Leticia Akel Escárate.
Alle ore 15.00 prosegue, al Cinema Pietro Ingrao, la rassegna dei lungometraggi in concorso per la sezione “Oro invisibile” con il documentario After the Bridge di Davide Rizzo e Marzia Toscano. Dopo il ponte ci sono i giorni di Valeria Collina senza suo figlio Yous-sef, ucciso dalla polizia in quanto autore dell’attentato jihadista sul London Bridge nel 2017. Valeria è costretta a fare i conti con il suo dolore e a rimettere insieme la sua vita. Alle 16.15 per i film di finzione, Global Harmony di Fabio Massa. Film pluripremiato, vede protagonista Richard Foster, il fondatore della “Global Harmony Foundation” con sede a New York, con la quale lotta costantemente per la salvaguardia dei diritti fondamentali dell’uomo, per una cooperazione globale e per una visione di un mondo basata sulle pari opportunità.
Alle 18.00, al Parco Mondragon la presentazione del libro Il mio posto è qui (Sperling & Kupfer Editore) alla presenza dell’autrice e regista dell’omonimo lungometraggio, Daniela Porto.
Il festival proseguirà in serata alle 21.00 presso l’Anfiteatro Comunale Marino De Filippis con la Proiezione del lungometraggio in concorso Il mio posto è qui di Cristiano Bortone e Daniela Porto. All’indomani della fine della Seconda Guerra mondiale, in un piccolo paese calabrese. L’amicizia tra Marta, una ragazza madre, promessa ad un contadino più vecchio di lei, e Lorenzo l’omosessuale locale, conosciuto come “l’organizzatore dei matrimoni“, la porta a sfidare i pregiudizi e a lottare per il proprio posto nel mondo come donna. Alle 22.50 l’Anfiteatro Comunale Marino De Fillippis ospiterà la Premiazione della Sezione Lungometraggi e la consegna del Premio Cinema è Donna a Demetra Bellina.
Chiude la serata alle 23.20 la proiezione di Doppio passo di Lorenzo Borghini. Un vortice di eventi che metterà in crisi le certezze e il rigore morale di un uomo. Il film ha ottenuto una candidatura ai Nastri d’Argento. Claudio (Giulio Beranek) è lo storico capitano della Carrarese Calcio, un trascinatore, sia nella vita calcistica che in quella familiare. Tutto sembra andare per il meglio fin quando Claudio sarà trascinato in un vortice di eventi che metterà in crisi le sue certezze e il suo stesso rigore morale.
Durante le prime due serate del festival sono stati consegnati i seguenti riconoscimenti: per la sezione Animazione Internazionale il secondo premio a Spring Waltz di Stefano Lorenzi e Clelia Catalano. Per la sezione Minidoc il primo premio a La lixeria di Guido Galante e Antonio Notarangelo. Il Premio Messaggio Importante della sezione Cortometraggi Autori Italiani a L’acquario di Gianluca Zonta e il Premio Giuria Giovani a We should all be futurist di Angela Norelli. Assegnati anche i Premi speciali: Sei premi in cerca d’autore – Categoria Cinema a Pasquale Esposito. Per il 6° concorso letterario Tre Colori – Blu (sezione Poesie) il primo premio è stato assegnato a La tesi di Flavio Provini. Assegnate anche le menzioni speciali a Attimi di Maurizio Bacconi, Fin quando gli occhi hanno tenuto di Elisabetta Liberatore, Fuori dal tempo di Rocco Bartilucci, Guerra di Valerio Di Paolo, La mai chiusa ferita di Franco Casadei, Nun ce fa’ caso di Ernesto Pietrella, Quest’urlo che uccide la notte di Lucia Lo Bianco, Rughe di ricordo di Luisa Di Francesco, Sono sempre sconfitte di Gianluigi Redaelli.
Tra gli altri riconoscimenti assegnati: il Premio della Critica a Pezzi unici di Paolo Ceretto. Per la sezione Cortometraggi Autori Italiani assegnato il Premio Anteprima a Supernova di Andrea Vitelli e il Premio Cinemigrare a Aldilà del mare di Massimo Ivan Falsetta. Il primo premio della sezione Sceneggiature per il 6° concorso letterario Tre Colori – Rosso è stato vinto da La Miriam di Rebecca Ricci e Greta Brie.
Assegnate anche le menzioni speciali a La scorciatoia di Gianluca Papadia, Le strade bianche di Michele Iovine, Poveglia di Isabella Grandesso e Rusca di Alberto Bennati.
Il potenziamento del festival Inventa un Film è stato inserito dall’Amministrazione Comunale di Lenola nel progetto Lenola Domani approvato per il finanziamento dal MiC nell’ambito degli investimenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) dell’Unione Europea. Per il 2024 un focus sulla disabilità in collaborazione con l’AIPD (Associazione Italiana Persone Down). Tra gli enti e attività che sostengono il Festival Internazionale Inventa un Film di Lenola, ci sono la Regione Lazio Assessorato alla Cultura e alle Politiche Giovanili, l’Amministrazione Comunale di Lenola, il SIPROIMI del Comune di Lenola e la piattaforma Tixter. Il festival è Associato AFIC (Associazione Festival Italiani di Cinema) e associato FEDIC (Federazione Italiana dei Cineclub).
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