Nel corso della mattinata del 13 giugno a Latina, i Carabinieri della locale Stazione di Latina Scalo, a conclusione preliminare attività di indagine, deferivano in stato libertà, per il reato di truffa, una cittadina classe 71, residente ad Arzano (NA), ritenuta responsabile della truffa perpetrata in data 02 febbraio c.a. nei confronti di un cittadino classe 61, residente a Cisterna di Latina (LT).
La predetta, inviava sull’utenza telefonica attraverso il servizio di messaggistica di una nota applicazione al 63enne, messaggi che lo inducevano ad emettere un bonifico della somma di euro 700,00, mediante ricarica su carta di credito ricaricabile, affermando di essere suo figlio.
Proseguono le indagini dei Carabinieri di Latina Scalo volte ad appurare se il 63enne ha compiuto ulteriori truffe in danno di soggetti vulnerabili.


