Giovanni Delle Cave, Responsabile Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada APS per la sede di Latina e Frosinone, si è fatto portavoce delle istanze degli abitanti di borgo Podgora avviando una raccolta firme. Quest’ultima si pone come obiettivo quello di portare all’attenzione dell’amministrazione provinciale la Strada Acque Alte (al km 3 del borgo), tratto segnalato come ad alto tasso di pericolosità. L’ampia adesione da parte degli abitanti del borgo si è trasformata in una lettera inviata da Giovanni Delle Cave al Presidente della Provincia di Latina.
Nello specifico della lettera, a seguito del destinatario, è scritto: “La scrivente Associazione a nome del proprio Responsabile Provinciale, si fa portatrice delle istanze degli abitanti di Borgo Podgora, i quali ultimi attraverso una significativa raccolta di firme, hanno voluto portare all’attenzione dell’amministrazione provinciale e segnalare la situazione di grave pericolosità che interessa la Strada Acque Alte al Km 3 del Borgo. Lì la circolazione è messa in serio pericolo dalla elevata velocità di percorrenza dei veicoli, “autorizzata” dalla totale assenza di limiti, sì da compromettere la sicurezza dei pedoni e degli automobilisti e di chiunque altro a qualunque titolo e con qualunque mezzo percorra la strada per di più in un centro abitato, con grave pericolo e compromissione per l’incolumità generale. Confidando nell’impegno costante dell’ Amministrazione Provinciale nel migliorare le condizioni di vita e l’ambiente urbano, siamo convinti che questa segnalazione possa essere accolta con interesse e dare luogo ad un tempestivo intervento. Con i migliori saluti, Giovanni Delle Cave, papà di Eros”.


