Sembrava un martedì pomeriggio qualunque per una 16enne di Borgo Sabotino di ritorno a casa a bordo di un autobus del trasporto locale. Tra i passeggeri, però, tre soggetti di nazionalità tunisina hanno iniziato a fare delle avances inopportune sfociando nella più estrema volgarità. Quando la fermata (al centro di Borgo Sabotino in via Foce Verde, nei pressi della caserma del Comando stazione dell’Arma) era ancora lontana, la sedicenne era stata circondata dai tre e uno di loro le avrebbe messo una mano sulla spalla, ma senza andare oltre nel contatto fisico. Una situazione surreale per la ragazza che spaventata ha allertato i Carabinieri. Alla fermata del bus ad accogliere i tre tunisini c’erano i militari di una pattuglia per portarli in caserma al fine di accertamenti sulla vicenda. Sul luogo anche i familiari della ragazza e una tensione evidente che, grazie alla presenza dei Carabinieri, per poco non è sfociata in un linciaggio. L’ascolto dei testimoni e dei soggetti coinvolti è stato sufficiente ai Carabinieri per indagare in stato di libertà tutti e tre i nordafricani, la cui posizione resta al vaglio della Procura di Latina per il reato di molestia (aggravato dalla minore età della ragazza). L’operazione rientra nell’ambito dell’attività di controllo del territorio e prevenzione dei reati con l’Arma che prosegue gli accertamenti su possibili simili episodi del genere che vedono coinvolti i tre soggetti.
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