“Considero importante l’ondata di assunzioni disposta dalla giunta regionale in campo sanitario su tutto il territorio laziale. Una boccata d’ossigeno preziosa che riguarda anche l’Asl di Latina. Le nuove assunzioni autorizzate sono 29 nuove assunzioni, a cui si aggiungono 34 stabilizzazioni di personale già in servizio e tre assunzioni a tempo determinato, per un totale di 66 unità. Fra queste ci sono medici di Igiene sanitaria, di Pneumologia e Chirurgia generale, ma anche dirigenti farmacisti, dirigenti biologi e sei dirigenti psicologi, ostetriche, fisioterapisti, assistenti sanitari e assistenti sociali, educatori professionali, tecnici della prevenzione e 15 assistenti amministrativi. Si tratta però solo di un intervento che serve per tamponare l’emergenza legata ad un organico ridotto quasi all’osso. Il mio auspicio è che si proceda prima possibile con lo sblocco di diversi bandi di concorso. Soprattutto le strutture sanitarie pontine ne hanno assoluto bisogno. Su questo punto solleciterò un incontro al presidente Rocca.
Apprezzo senza dubbio che si stia cercando di realizzare la piena attuazione della Programmazione della rete ospedaliera 2024-2026, che aumenta di 169 posti letto l’offerta sanitaria (rispetto alla precedente programmazione) e raggiungerà il suo apice con la realizzazione di nuovi cinque ospedali oltre il 2026: Latina e Golfo innanzitutto, ma anche Rieti, Tiburtino e Acquapendente per un investimento complessivo di oltre 960 milioni di euro tra le risorse impiegate per le costruzioni, le attrezzature e gli arredi. A tal proposito ribadisco l’urgenza di migliorare l’offerta sanitaria nel capoluogo, guardando soprattutto al presente. Attraverso incontri e missive ho chiesto che una parte dei 70 milioni destinati ad essere investiti in macchinari per i nuovi ospedali di Latina e del Golfo vengano veicolati nell’acquisto di attrezzature e macchinari moderni necessari per gli attuali ospedali, dal Santa Maria Goretti agli altri nosocomi della provincia.
Sempre relativamente alla provincia pontina occorre mettere in conto le risorse investite per l’adeguamento antincendio degli ospedali di Latina, Terracina, Fondi e Formia. Per questo capitolo i plessi pontini potranno beneficiare di quasi 9 milioni, seppure spalmati tra il 2026 ed il 2029. Considero infine un elemento positivo il via libera dato all’internalizzazione di 12 ambulanze infermieristiche entro il primo semestre del 2024. I 12 mezzi internalizzati dell’Ares 118 consentiranno l’apertura di sette nuove postazioni nel Lazio, tre delle quali andranno ad Aprilia, Terracina e Fondi, mentre le altre sono previste ad Orte, Marino, e due a Roma (Appio Latino e Rebibbia). Un altro passo in avanti che va nella giusta direzione”. Lo dichiara in una nota Enrico Tiero, vice portavoce di FdI e presidente della commissione Sviluppo economico, nonché componente della commissione Sanità del Consiglio regionale del Lazio.
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