SEZZE, approvato il bilancio previsionale: il sindaco si collega dall’ospedale

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Si è tenuta venerdì l’ultima riunione della massima assise cittadina di Sezze, un consiglio comunale lungo, non solo per la molteplicità di punti all’ordine del giorno, ma anche per la grande importanza delle tematiche trattate. Argomento principe del dibattito l’approvazione del bilancio previsionale, un momento cruciale per comprendere meglio quali siano gli obiettivi, le idee e i sogni della nuova amministrazione targata Lidano Lucidi. Un passaggio così importante che lo stesso sindaco, sebbene ancora convalescente in seguito al malore accusato nei giorni scorsi, ha deciso di collegarsi direttamente dalla sua stanza d’ospedale per poter assistere alle discussioni. Lo sforzo si è reso necessario, fra le altre cose, anche per consentire all’assemblea di raggiungere i numeri richiesti per l’approvazione del bilancio.

Bilancio che poi è stato sì approvato ma non senza un lungo e acceso confronto fra maggioranza e opposizione. I più attivi fra i banchi della minoranza sono, al solito, il consigliere Di Palma e l’ex sindaco Di Raimo, il primo fa notare come il DUP (Documento unico di programmazione) presentato dalla giunta Lucidi a suo avviso non sia altro che “l’ennesima riproposizione di DUP già approvati dalle precedenti amministrazioni”, il secondo afferma di non riscontrare corrispondenza fra quanto contenuto nel Documento e quanto invece riportato nel bilancio “se è così – ha spiegato Di Raimo – quello che vi accingete ad approvare non è che un libro dei sogni”. Non c’è da sorprendersi che a replicare colpo su colpo a ogni osservazione della minoranza sia il consigliere Daniele Piccinella. Il segretario di Identità Setina sta assumendo un ruolo sempre più centrale all’interno della maggioranza di cui fa parte e, specie in assenza del primo cittadino, il suo contributo si rivela indispensabile per mettere a tacere i malumori della minoranza e riportare la discussione sui binari dei contenuti e non delle mere provocazioni.

Quando infatti Di Raimo osserva come il bilancio redatto dalla maggioranza Lucidi sia “poco politico”, Piccinella sottolinea che qualsiasi tipo di scelta fatta da un’amministrazione è politica, governare la cosa pubblica è politica e che la politica dell’attuale governo del paese è segnata dalla determinazione di mettere i conti del Comune in sicurezza assicurando ai cittadini i servizi a domanda individuale come scuolabus o i servizi erogati nel sociale.

Alla fine della discussione prende parola il sindaco Lucidi, ancora “udibilmente” provato dagli ultimi avvenimenti, per ribadire quanto la priorità di questa amministrazione sia stata quella di guardare al futuro della città.
A lui, da parte dell’intera assise (e da parte di questa redazione) i migliori auguri di pronta guarigione. 

Francesca Leonoro 

Il consigliere Daniele Piccinella

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