SEZZE, grande partecipazione ai Colli per il primo confronto con i cittadini organizzato da Identità Setina
È partito dai Colli il “tour” di Identità Setina per incontrare i cittadini e confrontarsi con loro sulle tematiche più calde della vita amministrativa. A farla da padrone, va da sé, è stato il focus sul piano di riequilibrio appena approvato dalla massima assise cittadina. Tante le domande, i dubbi e le richieste di chiarimenti arrivate all’attenzione del sindaco Lucidi e del consigliere Daniele Piccinella, presente, per l’occasione, in veste di segretario di Identità Setina.
Nello specifico, i molti residenti intervenuti (circa 50 persone hanno preso parte all’incontro organizzato nell’Oasi di Padre Averardo) hanno cercato di comprendere meglio quale fosse la natura della procedura adottata dal consiglio comunale, quali fossero le ragioni che hanno spinto la maggioranza Lucidi ad optare per questa strada e quali le eventuali conseguenze della scelta adoperata. Quesiti piuttosto prevedibili per un incontro tenutosi a pochi giorni di distanza dall’approvazione in consiglio del piano di riequilibrio, ancor di più se si considera che lo stesso è stato organizzato con lo specifico intento di approfondire e fare chiarezza sui tecnicismi della procedura. Eppure, il sindaco in alcuni momenti è apparso meno reattivo del solito. Una signora chiede cosa sia questa benedetta procedura di riequilibrio e Lucidi si perde in troppe chiacchiere, aprendo trascurabili parentesi che alla fine resistuiscono una narrazione frammentata e a tratti confusionaria, un residente domanda invece per quale ragione i bilanci approvati dalle precedenti amministrazioni avessero sempre passato il vaglio della Corte dei Conti se effettivamente la situazione debitoria del comune è così proibitiva e il sindaco ancora una volta la fa più complicata del necessario, tanto che accorre in suo aiuto il consigliere Piccinella che educatamente lo interrompe, si prende la briga di rispondere e lo toglie dall’impaccio.
Insomma, il neo-sindaco forse predilige l’arte dell’improvvisazione ai discorsi in politichese imparati a pappardella – e questo è anche apprezzabile – ma c’è una via di mezzo tra i due estremi che, senz’altro, con l’esperienza riuscirà a sintetizzare nel migliore dei modi.
Tolte di mezzo le note negative, va comunque sottolineato che la grande capacità del primo cittadino di ascoltare le persone, di comprenderne le esigenze e di rapportarsi a loro come suo pari e, più in generale, la disponibilità degli esponenti di Identità Setina nel prestarsi al confronto diretto con la cittadinanza sono state molto apprezzate dai residenti dei Colli che al termine dell’incontro, durato circa 2 ore, hanno lasciato l’Oasi soddisfatti e speranzosi di far diventare eventi come quello di ieri un appuntamento fisso.
Intanto, come ha spiegato il segretario di Identità Setina, Daniele Piccinella, entro la fine settembre sono in programma altri 3 incontri per confrontarsi con i residenti di alcune delle zone troppo spesso lasciate ai margini del confronto e del dibattito pubblico. Uno si terrà nel quartiere di Crocemoschitto, poi sarà la volta di Melogrosso e, per finire, il tour farà tappa a Sezze Scalo.
Francesca Leonoro