S.S. Juve Stabia 1 – 0 Latina Calcio 1932
S.S. Juve Stabia (4-2-3-1): Dini, Donati, Troest, Caldore, Dell’Orfanello, Scaccabarozzi (42’ st Davì), Altobelli, Ceccarelli (30’ st Cinaglia), Stoppa (42’ st Evacuo), Bentivegna (30’ st Schiavi), Eusepi (30’ st Della Pietra). A disposizione: Russo, Peluso, Panico, De Silvestro, Erradi, Guarracino, Esposito. Allenatore: Sottili.
Latina Calcio 1932 (3-5-2): Cardinali, De Santis (18’ st Carissoni), Giorgini, Esposito, Ercolano (18’ st Teraschi), Tessiore, Barberini, Di Livio (31’ st Rossi), Sarzi Puttini (31’ st Atiagli), Carletti, Andrade Siqueira (24’ st Sane). A disposizione: Ciammaruconi, Tonti, Celli, Palermo, D’Aloia. Allenatore: Di Donato.
Arbitro dell’incontro: Giorgio Vergaro di Bari.
Assistenti: Vincenzo Pedone di R Giorgio Ravera di Lodi.
Quarto Ufficiale: Martina Molinaro di Lamezia Terme.
Marcatori: 17’ pt Eusepi (JS)
Ammoniti: 41’ pt Di Livio (L), 5’ st Altobelli (JS), 29’ st Esposito (L), 46’ st Schiavi (JS)
Recuperi: 1’ pt. 4’ st.
Angoli: SS Juve Stabia 0 Latina Calcio 1932 10.
Note: Spettatori circa 800
Dopo sette risultati utili consecutivi, termina la striscia positiva del Latina, che esce sconfitto in maniera immeritata dal campo della Juve Stabia per 1-0. Nel complesso i pontini hanno offerto una buona prova, dove è mancato soltanto il guizzo finale per scardinare la resistenza dei padroni di casa. La Juve Stabia, infatti, soprattutto nel secondo tempo non è praticamente mai arrivata dalle parti di Cardinali, pensando soltanto a difendersi.
Quella di ieri è stata la terza partita nel giro di una settimana, per questo motivo Mister Daniele Di Donato ha optato per alcuni cambiamenti nella formazione iniziale. Debutto dal primo minuto per uno dei nuovi acquisti di gennaio, Daniele Sarzi Puttini, al posto di Carissoni. Ritornano nei titolari Esposito al centro della difesa e Jefferson, che divide l’attacco con Carletti. Conferma dall’inizio anche per De Santis e Barberini. Inizialmente in panchina Sane e l’altro nuovo acquisto Palermo. La Juve Stabia di Sottili invece si schiera con il suo classico 4-2-3-1.
Nel primo tempo il match si sviluppa su ritmi gradevoli, con entrambe le squadre che cercano di trovare spazio per piazzare il colpo vincente. La prima vera occasione è del Latina, quando al 13’ Ercolano sfonda sulla fascia destra e rientra in area di rigore; al momento di calciare in porta, la sua conclusione viene deviata e la sfera carambola sui piedi di Tessiore, che di prima cerca il bersaglio grosso ma è attento Dini a parare. Il portiere delle “vespe” sarà il migliore in campo della sua squadra insieme ad Eusepi.
La Juve Stabia risponde poco dopo, quando al 16’ è Altobelli a liberarsi bene nell’area piccola ma la sua conclusione è fuori misura. Passano due minuti e la squadra di casa trova il vantaggio. Azione personale sulla fascia destra di Stoppa che serve al centro Eusepi, quest’ultimo riesce a trovare la coordinazione per colpire la sfera di testa e battere Cardinali per la rete che deciderà la sfida. Sulla spinta emotiva del gol la squadra di casa cerca di rendersi ancora pericolosa, come al 20’ quando Ceccarelli impegna il portiere nerazzurro con un potente destro.
Per vedere la reazione del Latina bisogna attendere fino al 35’, quando un lancio lungo dalla difesa pesca alla grande Carletti, che senza pensarci due volte spara in porta un destro da dentro l’area di rigore, ma ancora una volta è bravo Dini a deviare in calcio d’angolo e salvare i suoi.
L’ultimo pericolo della prima frazione è di marca Juve Stabia. Al 40’ infatti Scaccabarozzi scaglia un destro dalla distanza, ma è bravissimo Cardinali a tuffarsi e a respingere il pallone sul palo, lasciando così invariato il risultato.
Nel secondo tempo il Latina entra in campo con un maggior piglio, desideroso di creare molti più pericoli alla retroguardia avversaria. Al 48’ i pontini hanno subito una buona occasione con Di Livio, che dopo un ottimo break in mezzo al campo, serve Jefferson al limite dell’area. Il destro del brasiliano però non è preciso con il pallone che si perde sul fondo.
Nel corso della ripresa la stanchezza si fa sentire, e per cercare di riportare il risultato in parità Mister Di Donato rivoluziona la sua formazione, con l’ingresso di forze fresche come Carissoni, Teraschi, Sane, Rossi e Atiagli. Nell’ultimo quarto d’ora di gioco il Latina passa ad un più offensivo 3-4-3 per tentare il tutto per tutto. Al 78’ è Tessiore ad avere una buona chance, ma il suo tiro viene respinto in corner. Sugli sviluppi dell’azione ci prova Carissoni ma senza fortuna. I pontini attaccano a testa bassa, senza però trovare la giusta imbeccata per scardinare il muro eretto dalla Juve Stabia, che per quasi tutto il secondo tempo non tira mai in porta. Le uniche azioni pericolose dei gialloblù arrivano in contropiede nei minuti di recupero, con Della Pietra che in entrambe le occasioni avute non centra il bersaglio.
Con l’1-0 di Castellammare termina la striscia positiva del Latina. La squadra nerazzurra deve però fare tesoro dell’ottima prestazione espressa, in modo da poter guardare con fiducia alle prossime sfide. Grazie a questo risultato, la Juve Stabia sale a quota 33 in classifica e sorpassa proprio i pontini che rimangono a 32 punti, conservando però un buon margine di sicurezza sulla zona playout.
Nella conferenza stampa post partita il Mister Daniele Di Donato ha analizzato la partita, sottolineando la prova importante della sua squadra: “Sono entrato dentro e ho fatto i complimenti ai miei ragazzi. Oggi questa partita mi ha dato delle indicazioni molto importanti. Rispetto all’andata che la Juve Stabia sembrava una categoria superiore, oggi invece è stata dominata in casa loro. Abbiamo fatto una grande prestazione, ci è mancato appunto il gol, però le sensazioni sono più che altro positive perché oggi abbiamo dimostrato di essere all’altezza di quelle squadre che si giocheranno i play off. I ragazzi hanno dato tutto e avrebbero meritato sicuramente di uscire da questo campo con un risultato positivo.”
Luigi Calligari









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