Latina Calcio 1932 0 – 0 Taranto 1927
Latina Calcio 1932 (3-5-2): Cardinali, Di Livio, De Santis, Barberini (32’ st Amadio), Sane, Tessiore, Celli, Carissoni, Nicolao (38’ st Sarzi Puttini), Ercolano (38’ st Teraschi), Andrade Siqueira (38’ st Carletti). A disposizione: Ciammaruconi, Tonti, Marcucci, Atiagli, D’Aloia, Rossi. Allenatore: Di Donato.
Taranto 1927 (4-2-3-1): Chiorra, Marsili, Zullo (1’ st Riccardi), Saraniti (44’ Labriola), Falcone (11’ st Santarpia), Benassai, Versienti, Civilleri, Giovinco (32’ st Barone), Mastromonaco, De Maria A disposizione: Loliva, Antonino, Tomassini, Ferrara, Belocq, Turi, Guastamacchia, Cannavaro. Allenatore: Laterza.
Arbitro dell’incontro: Marco Emmanuele di Pisa.
Assistenti: Marco Orlando Ferraioli di Nocera Inferiore e Fabio Catani di Fermo.
Quarto Ufficiale: Raimondo Borriello di Arezzo.
Ammoniti: 12’ pt Celli (L)
Recuperi: 2’ pt; 4’ st.
Angoli: Latina Calcio 1932 3 Taranto 1927 6
Note: Spettatori totali 1143
Termina con un pareggio a reti bianche (0-0) la sfida tra Latina e Taranto valida per la ventiquattresima giornata del girone c del campionato di Serie C. Una partita molto tattica ed equilibrata, anche se ai punti la formazione pontina avrebbe meritato qualcosa in più.
Come anticipato nella conferenza stampa di presentazione della sfida, Mister Di Donato ha dovuto rinunciare a due terzi della difesa, complice la squalifica di Giorgini e l’indisponibilità di Esposito. Nel terzetto arretrato, i nerazzurri hanno quindi schierato, insieme a Carissoni, De Santis e Celli. Conferma in mezzo al campo per Barberini e per il duo Jefferson-Sane in attacco. Prima panchina per il nuovo acquisto Daniele Sarzi Puttini. Il Taranto di Mister Laterza risponde con un 4-2-3-1.
Pronti via e come domenica scorsa il Latina ha subito una grande occasione per passare in vantaggio. Jefferson è bravissimo ad arrivare per primo su un pallone vagante in area di rigore e a sparare un destro diretto in porta, ma Chiorra è altrettanto abile a respingere la conclusione dell’attaccante brasiliano. La prima parte della sfida si sviluppa su buoni ritmi e continui capovolgimenti di fronte. Al 6’ è il Taranto a sfiorare la rete; sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla sinistra, Giovinco è il più lesto ad arrivare sul pallone, colpendo la sfera a botta sicura, ma è ottima la risposta di Cardinali che devia il tiro con la mano di richiamo.
Al 13’ è ancora il Taranto a rendersi pericoloso, con un colpo di testa che esce di poco fuori. Da questo momento il Latina inizia a carburare e a prendere in mano il controllo del gioco. Tessiore al 26’ scodella un cross delizioso sul secondo palo, Nicolao arriva puntuale all’appuntamento con la sfera ma la sua conclusione termina sull’esterno della rete. Al minuto 39 va in scena l’episodio più controverso della sfida. Sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla destra, Jefferson viene trattenuto vistosamente in area di rigore, con il difensore avversario che addirittura strappa la sua maglietta. Per l’arbitro Emmanuele di Pisa però è tutto regolare, per lo stupore generale di tutto lo stadio Francioni.
Sul finale della prima frazione di gioco è nuovamente il Latina a rischiare grosso, quando Celli dosa male un retropassaggio per Cardinali; questo consente a Saraniti di presentarsi a tu per tu con il portiere, ma anche in questo caso la mira è imprecisa.
Ad inizio secondo tempo il Latina ha la più grande occasione di tutta la partita. Ercolano semina il panico nella difesa avversaria, grazie ad un’azione travolgente; l’esterno pontino crossa al centro per un solissimo Jefferson che però non riesce a gonfiare la rete, infatti, il suo tiro sbatte contro l’ultimo difensore avversario a porta ormai vuota.
Il ritmo nella seconda parte del match cala notevolmente, anche il Latina insiste con un maggior possesso palla nella speranza di trovare il varco giusto, ma allo stesso tempo il Taranto è abile a chiudersi e a non concedere spazi alla formazione di casa. D’altra parte, anche il Mister Daniele Di Donato, sabato nella conferenza stampa di presentazione della sfida, aveva parlato di una partita molto complicata e così è stato.
L’ultimo pericolo è di marca pugliese, quando al 75’ Saraniti colpisce al volo un pallone in area di rigore, ma è bravissimo Celli a respingere la sfera in prossimità della linea di porta. Dopo questa azione, la partita scivola via in maniera equilibrata, senza creare ulteriori grattacapi alle difese. La sfida arriva alla sua conclusione dopo quattro minuti di recupero, con il punteggio di 0-0. Un risultato che alla fine è giusto, come detto anche da entrambi gli allenatori nella conferenza stampa post-partita.
Per quanto riguarda il Latina, questo punto da morale alla squadra, che in classifica sale a quota 29 punti. In questo modo si può guardare con ulteriore serenità al tour de force che attende la serie c nel mese di febbraio. Infatti, mercoledì si torna subito in campo per il recupero della seconda giornata di ritorno. La formazione pontina sarà di scena contro la Paganese, per un altro match molto importante.
Da sottolineare, inoltre, il ritorno in campo di Amadio e Carletti e il debutto del nuovo acquisto Sarzi Puttini. A questo proposito, Mister Di Donato in conferenza stampa si è così espresso: “Noi speriamo di recuperare più giocatori possibile. Sinceramente Carletti non lo avrei voluto utilizzare perché aveva ancora problemi fino a ieri. A Stefano avevo già detto che gli avrei fatto fare un pezzo di partita perché non gioca dal 22 dicembre, e così è stato. Spero che in questi due giorni la condizione, ma soprattutto i dolori diminuiscano perché abbiamo bisogno veramente di tutti. Da oggi inizia un campionato a parte, perché nel mese di febbraio giochiamo nove partite in un mese e abbiamo bisogno di tutta la rosa”.
Luigi Calligari








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