«Ho appreso con soddisfazione che le concessioni turistiche ricreative non sono oggetto del cosiddetto Decreto Concorrenza, che il Governo si appresta a varare. Come Fratelli d’Italia sostiene da tempo esiste già una legge dello Stato, la 145/2018, che proroga le concessioni al 2033. Una norma a cui tutti gli enti locali del Paese dovrebbero adeguarsi» – afferma il consigliere comunale e portavoce di Fratelli d’Italia Gianluca Di Cocco, commentando i contenuti del decreto Concorrenza su cui il Governo Draghi sta lavorando. Il tema delle concessioni balneari non è al suo interno, dunque il rischio che siano tutte messe a gara appare sventato.
«Mettere in discussione la legge 145/2018 vorrebbe dire mettere a rischio la ripresa economica di un settore intero. Ora faremo in modo che anche Latina si adegui alla normativa nazionale. Perché il rilancio della nostra marina non può che passare attraverso il potenziamento delle strutture balneari esistenti. La mia proposta, che sosterrò dai banchi della maggioranza di Centrodestra in consiglio comunale, è quella di ripensare alla destagionalizzazione, potenziare i servizi sia durante il periodo estivo che invernale, progettare il flusso di traffico e pensare alla riqualificazione del patrimonio edilizio esistente. La speranza – conclude Di Cocco – è che all’interno del Consiglio comunale ci sia ampia condivisione rispetto a questo obiettivo che ritengo interesse di tutti: senza la proroga delle concessioni balneari non possiamo immaginare un vero e concreto rilancio della nostra marina».
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