E’ entrato in un supermercato, ha appoggiato due televisori da 32 pollici all’interno di un carrello ed è uscito dall’attività commerciale, poi si è diretto alla fermata dell’autobus e stava per andarsene a casa, prima che i Carabinieri lo bloccassero perché quei due elettrodomestici non erano stati pagati. E’ quanto accaduto lo scorso mercoledì pomeriggio tra Sermoneta e Latina scalo, all’interno del centro commerciale “Sermoneta Shopping Center”. Protagonista un uomo di 59 anni originario di Latina, V.E. le sue iniziali, già in passato condannato per reati specifici e per reati legati al patrimonio. L’uomo, come detto, intorno alle 17:30 è entrato all’interno del Conad del centro commerciale in località Carrara ed approfittando di un momento di distrazione dei commessi della struttura ha caricato due televisori sul proprio carrello. Dopo essersi avvicinato alle casse senza destare sospetti, ha imboccato l’uscita che solitamente si usa per entrare e che è sprovvista di sistema antitaccheggio. In tutta tranquillità è uscito con il carrello ed ha percorso circa 600 metri fino ad arrivare alla fermata dell’autobus a ridosso della stazione ferroviaria. Arrivato il suo mezzo, ha preso i due televisori contenuti in due scatole di cartone ed ha lasciato lì il carrello, giusto un momento prima che i militari della caserma di Sermoneta coadiuvati dai colleghi di Bassiano, allertati dagli stessi responsabili della struttura commerciale, lo fermassero nella flagranza del reato di furto aggravato sotto gli occhi di tante persone che in quella fascia oraria, intorno alle 19, tornavano a casa. La merce recuperata è stata riconsegnata agli aventi diritto, mentre il 59enne ieri mattina è stato processato per direttissima. I giudici, per il reato commesso mercoledì e per la sua situazione giudiziaria, hanno sottoposto l’uomo all’obbligo di firma presso commissariato Viminale di Roma.
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