Il Comune di Priverno, in collaborazione con il Consiglio Regionale del Lazio, il Centro ZAG e le Cooperative Karibu e Astrolabio, si è fatta promotrice del progetto “Sport senza frontiere”, iniziativa che punta a favorire e migliorare l’inclusione dei ragazzi e delle ragazze richiedenti asilo presenti a Priverno facendo leva sui valori di amicizia, collaborazione e rispetto tipici di tutte le discipline sportive. Dalla collaborazione tra i vari Enti nasce così “Priverno Beach Summer”, kermesse sportiva che animerà le serate di Parco Europa per circa un mese con tornei di beach soccer, beach volley e beach tennis. “Dopo anni di assenza, lo sport torna a essere protagonista dell’estate privernate – afferma Emilio Rossi, delegato allo Sport del Comune di Priverno. Come Amministrazione abbiamo immediatamente raccolto l’invito dei ragazzi del Centro ZAG e, insieme a loro, ci siamo messi al lavoro per predisporre nel minor tempo possibile l’organizzazione dei tornei. Ne abbiamo poi approfittato – continua il delegato allo sport – per coinvolgere nell’iniziativa anche gli ospiti dello SPRAR e del CAS, che da settimane si incontrano a Parco Europa per giocare a calcio e basket con i ragazzi di Priverno”. La presentazione dell’evento, a cui prenderanno parte i rappresentanti dell’Amministrazione Culturale, del Centro ZAG, delle coop. Astrolabio e Karibu, si terrà oggi pomeriggio presso la Sala delle Cerimonie del Comune di Priverno a partire dalle ore 16:00. Nel corso del pomeriggio prenderanno la parola anche alcuni migranti residenti da anni a Priverno, Ginevra Demaio e Marco Omizzolo, due ricercatori che da tempo studiano le dinamiche migratorie che riguardano il nostro Paese e, in particolare, il Lazio.
“La presentazione – sottolinea l’Assessore alle Politiche Sociali e Culturali del Comune di Priverno Sonia Quattrociocche – sarà anche occasione per analizzare la situazione relativa ai flussi migratori nella nostra Regione grazie a Marco Omizzolo e Ginevra Demaio, due studiosi che conoscono alla perfezione quale sia lo stato dell’arte nel nostro territorio. Analizzeremo insieme i dati del XXII Rapporto Osservatorio Romano sulle migrazioni, realizzato dal Centro Studi e Ricerche Idos, cercando di chiarire quale sia l’impatto dei migranti sulla nostra quotidianità e grazie all’apporto e alla presenza delle cooperative Karibu e Astrolabio, analizzeremo invece un altro tema fondamentale: l’accoglienza dei richiedenti asilo”. La giornata si chiuderà con lo spettacolo di teatro-danza realizzato dagli ospiti dello SPRAR e del CAS residenti a Priverno e con una degustazione a base di piatti etnici. “Per la nostra Amministrazione – afferma l’Assessore allo Sport e all’Associazionismo Enrica Onorati – si tratta di una grande occasione. Grazie al supporto del Consiglio Regionale del Lazio, faremo rivivere Parco Europa con i tre tornei previsti dal calendario: riusciremo così a dare risposta ai molti ragazzi di Priverno che, solitamente, partecipano a eventi del genere nelle città limitrofe. Approfitteremo poi del linguaggio universale che contraddistingue lo sport per creare un bellissimo momento di integrazione tra i nostri ragazzi e gli ospiti dello SPRAR e del CAS che da qualche tempo vivono a Priverno”.




Devi effettuare l'accesso per postare un commento.