Una sala piena di persone attente e curiose ha fatto da scenario alla presentazione di “Eppur si parla”, libro scritto da Claudia Corbi, edito da Con-Tatto Edizioni, lunedì alle 18 all’interno della libreria Feltrinelli a Latina. Nato da un lavoro effettuato nel corso della realizzazione della sua tesi di laurea, il libro è una sintesi perfetta di uno studio del dialetto setino, nel quale la 27enne si è cimentata in un’analisi linguistica con importanti riferimenti anche alla storia del dialetto, alle sue contaminazioni, al suo sviluppo in generale. A parlarne, insieme all’autrice, l’editore Lidano Lucidi, presidente della Con-Tatto, e Stefano Colagiovanni, critico letterario. Tante le domande dei presenti, che hanno reso particolarmente viva la presentazione di un testo cui probabilmente ne seguirà un altro entro la metà del prossimo anno, come confermato dall’autrice e dall’editore, alla sua seconda esperienza dopo la pubblicazione del libro “Mirella Di Tullio, nata due volte”. Nel corso della presentazione Claudia e i suoi ospiti si sono scambiati opinioni anche su alcune peculiarità del dialetto setino, spesso differente da zona a zona. Alla base la difesa dello stesso dialetto, segno peculiare di appartenenza e di una memoria storica che troppo spesso si tende a mettere da parte.
Silvana Martino
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