Dopo aver abbandonato l’ aula consiliare, l’opposizione pianifica un comunicato stampa per spiegare le ragioni di tale comportamento. Forte, Carnevale e Zuliani affermano che la maggioranza non vuole condividere l’iter delle decisioni della città e si dichiarano sbalorditi della situazione attuale: una giunta scollegata dalla presidenza del consiglio, istituzioni messe in difficoltà a causa della mancata trasparenza nei percorsi e nelle condivisioni. Il Pd ha avuto questa reazione per marchiare i comportamenti irrituali verificati durante il dibattito che aveva come punto la delibera sulla destagionalizzazione del mare di Latina. Il putiferio si è scatenato quando l’assessore Costanti ha annunciato che martedì sera era arrivato un parere dell’avvocatura comunale sul testo da discutere, facendo continui rilievi punto per punto. È qui che l’opposizione si risente in quanto sarebbe stato più utile e coretto avvisare prima i consiglieri comunali del nuovo documento, in modo tale da trovare una sede e tempi di dibattito adeguati al tema, data l’importanza della delibera. Inoltre si dichiarano perplessi anche dell’atteggiamento da parte del presidente del consiglio comunale, che per porre rimedio alla situazione, ha chiesto la sospensione del consiglio per avviare una riunione capigruppo avente come oggetto le variazioni sull’atto.” Atteggiamenti che ci convincono poco: qui non si tratta di improvvisare, crediamo di trovarci di fronte ad una palese violazione dei diritti della minoranza, le cui proposte rappresentano l’unico vero elemento propositivo di questo avvio di legislatura. Le procedure e le regole che ordinano la vita e i rapporti istituzionali sono la base su cui costruire relazioni leali, dialettiche ma sempre all’interno di una cornice che è la sola a garantire e salvaguardare la democrazia.”
Bianca Ciurea




Devi effettuare l'accesso per postare un commento.