La scuola, i giovani e Internet. Il web è sicuramente utile alla comunità, anche nel campo della formazione, quindi per gli studenti, ma non bisogna assolutamente ignorarne o sottovalutarne i pericoli, esistenti benché meno immediatamente percepibili. Questo il messaggio lanciato agli alunni delle seconde medie di Giulianello coinvolti nel learning meeting organizzato nel fine settimana da WISTER SGI e dal Centro socio culturale ‘Il Ponte’ presso la sua sala conferenze. Tema del seminario ‘Consapevolezza, uso della Rete e Strumenti Social. Conoscere per prevenire i pericoli’, introdotto dalla dr.ssa Loretta Campagna, le opportunità e i rischi dell’attuale società dell’informazione dominata dalla rete. In essa si stanno recuperando concetti e pratiche come collaborazione, relazioni sociali, partecipazione, condivisione, scambio. Aumentano le occasioni per sperimentare, conoscere, imparare, studiare, fare ricerca e lavorare. Tuttavia, ha sottolineato la dr.ssa Emma Pietrafesa, è necessario essere consapevoli delle minacce che si nascondono dietro lo schermo. Per acquisire una simile consapevolezza occorre conoscere ed essere informati, un’educazione alla cultura del digitale, affinchè si utilizzino le nuove tecnologie in modo appropriato e sicuro. Le cyberviolenze e molestie online nascono per la maggior parte da un uso distorto degli strumenti di comunicazione elettronica. Cyberbullismo, cyberharrassment, cyberstalking, hate speech, flaming, denigrazione, sostituzione di persona, rivelazione ed inganno, esclusione, malicious code sono tutti fenomeni all’ordine del giorno. Per arginarli, ha spiegato il dr. Antonio Pizzuti, oltre a quelli descrittivi, servirebbero studi predittivi delle devianze telematiche, includendo nelle indagini le variabili psicosociali ed ambientali per delineare le situazioni tipo in cui si sviluppano e quindi prevenirle.
Cori, opportunità e rischi della rete al meeting di Giulianello


