Doppio appuntamento a teatro nel weekend di OperaMat. La stagione teatrale congiunta curata da Opera Prima e Matutateatro propone per il prossimo fine settimana due spettacoli che si sono particolarmente distinti nel circuito della scena contemporanea italiana. Venerdì 6 marzo, alle ore 21, presso il MAT Spazio_Teatro di Sezze andrà in scena “La ballata dei Van Gogh”, un monologo di e con Marco Bianchini del Teatro della Caduta di Torino. La vicenda umana e artistica del celebre artista, raccontata attraverso lo sguardo della sua numerosa famiglia, con l’intervento di altre figure che hanno accompagnato la sua esistenza: il fratello Theo – con riferimento alle numerose lettere che si scambiavano – la sorella Anna, i genitori, la giovane Eugenie Loyer e altri. La giovinezza dell’artista e gli aspetti contraddittori del suo carattere, gli slanci improvvisi e le improvvise cadute, gli esiti comici e grotteschi che caratterizzano le vicende familiari, sono raccontati tra la quotidianità del personaggio e l’eccezionalità del suo percorso artistico, in un monologo nel quale le vicende reali si intersecano con ricostruzioni fantastiche, in un’alternanza di stili narrativi e registri emozionali. Lo stesso palcoscenico del piccolo MAT Spazio_Teatro ospiterà invece sabato 7 marzo, alle 21, “L’intruso”, scritto e interpretato da Davide Tassi, con la regia di Francesca Rizzi, prodotto da Rapsodie. Attraverso le immagini di un’infanzia mai vissuta e di una vita condotta ai margini di una società intrisa di un finto perbenismo, il protagonista si misura con le proprie angosce e frustrazioni, mostra i lati oscuri della propria esistenza e sfida lo spettatore a fare i conti con la società dell’apparenza, a comprendere come niente è ciò che sembra. I colleghi d’ufficio, osservati con maniacale accuratezza, mostrano i segni di una società intrisa di stereotipi in un costante equilibrio tra realtà e follia: dai volti “gioiosi e sorridenti” delle vittime dell’ipocrisia, passando per le puttane con contratto a tempo indeterminato, fino ad arrivare agli “uomini guida”, la setta del potere che decide le nostre vite. Il monologo supera la quarta parete spingendo lo spettatore ad identificarsi nel ruolo di giudice della vita del personaggio fino a decidere se considerarlo colpevole o innocente. È raccomandata la prenotazione agli spettacoli al numero: 327.1657348. Biglietto unico spettacolo: € 10