Sono partiti ieri i laboratori del progetto “La Zattera del teatro” promosso dal Teatro Bertolt Brecht all’interno delle “Officine culturali” della Regione Lazio. Trenta i laboratori attivati con 12 operatori impegnati tra scenografi, attori e musicisti coinvolgendo decine di scuole, centinaia di bambini e famiglie che autonomamente sostengono il progetto: l’IC Itri che, memori del lavoro in corso sui tradizionali fuochi di S. Giuseppe, lavorerà sui miti del fuoco di tutto il mondo, l’IC Carducci di Gaeta con i plessi della Virgilio e di Conca che si soffermerà sulla crescita dell’uomo e sul tempo che passa, l’IC Pollione di Formia con il plesso Don Bosco di Penitro, l’IC Dante A. con il plesso di Rialto, l’IC Mattej con il plesso I. Calvino di Gianola, l’istituto tecnico Fermi di Formia, l’IC di Esperia, l’IC di Priverno e i ragazzi disabili della Cooperativa La Valle di Gaeta senza dimenticare i pazienti della Clinica Sorriso Sul Mare di Formia. Ogni realtà con la propria storia, il proprio magazzino di potenzialità ed attenzione, con l’entusiasmo dei diversi docenti, dei dirigenti, del personale con un progetto da seguire, in base alla specificità di ogni operatore teatrale è pronta a lavorare con e sui ragazzi o utenti verso un obiettivo comune. “Nella speranza che il progetto del Teatro per l’ascolto possa essere ripreso nel prossimo anno scolastico dopo un decennio di attività, La Zattera del teatro continua a garantire una delle attività pedagogicamente più formative nelle scuole” – afferma il direttore artistico Maurizio Stamanti – Il progetto che il Teatro Bertolt Brecht realizza da oltre 20 anni ha fatto sì che migliaia di ragazzi abbiano affrontato, attraverso il gioco del teatro, temi quali la solidarietà, la condivisione di un progetto e di un sogno, la capacità di accettare i problemi del diverso e degli ultimi”.
Formia, al via “La zattera del teatro”: i laboratori teatrali a cura del teatro Bertolt Brecht
