Ha fatto tanto rumore l’operazione denominata MAfia Capitale che ha portato alla scoperta, con relativi arresti e denunce, di un sistema delinquenziale e di truffe legato ad appalti a Roma e dintorni. Entra sull’argomento anche il MLIS che accusa: “La stanno chiamando Mafia Capitale, ma la denominazione è riduttiva. Per noi di Mlis si tratta di un sistema di governo dei territori e dei diversi business che li riguardano, generalizzato, estendibile a tutti gli enti. Sono anni che lo sperpero di denaro pubblico, la mala amministrazione, il clientelismo e le clientele, le consorterie che controllano gli affari, sono nel nostro mirino. Nel 2011 intervenivamo duramente sul ‘business immigrati’, o almeno noi lo definivamo così, perché ancora nessuno ne parlava in questi termini. Un ministro, Mara Carfagna, veniva a Sezze ad elogiare la Karibù, cooperativa che si occupava e si occupa di accoglienza di ‘rifugiati politici’. Nell’ambito di quel progetto Sprar, oggi balzato ai disonori delle cronache, a breve sarebbe scoppiato, proprio a Sezze, uno ‘scandalo’, che coinvolse diversi amministratori. La Karibù è ancora attiva in questo comune ed in comuni limitrofi, tutti interessati da un flusso immigratorio impressionante. Sempre oggi torna di attualità anche il CNS, quel consorzio facente parte di Lega Coop, portato a Sezze a metà degli anno ’90 per rilevare e censire i dati catastali e fondiari, per poi procedere alla riscossione dei tributi. Sulla relativa procedura di affidamento del servizio, su come veniva effettuato, sulle forzature dell’intera operazione, la destra sociale di Sezze si mobilitò sollevando subito dei dubbi, anche tramite una interrogazione parlamentare fatta presentare in Senato nel 1996. Questioni, quella della cosiddetta accoglienza e del CNS, che oggi tornano di attualità. Non siamo stati facili profeti, ma semplicemente attenti osservatori delle dinamiche del territorio. Di queste specifiche, come delle altre che stiamo trattando. Esistono differenze tra i metodi di gestione romani e quelli di questo territorio?”.