Prima trasferta fuori regione, in Abruzzo, per il collettivo corese “Cardiopoetica”, già conosciuto negli ambienti letterari e non solo di Latina e Roma, spesso accompagnato, come in questa occasione, dalla voce e dalla chitarra di Alessandro Cardilli.
Il trio è stato ospitato durante le festività natalizie a Teramo dall’Associazione culturale “Detto Tra Noi”, compagine teramana fondata nel 2011 da un gruppo di amici tornato a vivere in città dopo esperienze lavorative e di studio in Italia e all’estero.
Il reading di poesie con accompagnamento musicale dei “Cardiopoetica” rientrava nel calendario dicembrino di “ScambiaLibro” allestito nella sede di Teramo Nostra, dove sono stati presentati libri di autori emergenti o affermati, con proiezioni di documentari di interesse locale.
I “Cardiopoetica” hanno presentato il Libro “Resushitati”, ed. Il Foglio Letterario, la loro seconda antologia di poesie. Il titolo può essere letto spostando l’accento: resuscitàti, indica l’avvenuta azione; resùscitati, l’imperativo di rinnovarsi. La parola “sushi” rimanda a una poesia take-away, non a portar via, ma che ti porta via.
Una tappa importante che segna l’espansione dei “Cardiopoetica” non solo in senso geografico, ma anche artistico. Il collettivo infatti è reduce dal debutto teatrale “Niente è Vero Re”, dramma teatrale in atto unico, scritto, diretto e interpretato da Fabio Appetito e Mariano Macale, il primo di altri appuntamenti teatrali.
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