Parte dalla Biblioteca del Senato della Repubblica la quarta edizione del premio di storia contemporanea dedicato a Luigi Di Rosa. Domani, 8 maggio, alle 11 un convegno internazionale di studi darà il via alla manifestazione. Per l’occasione interverranno Renata Giannella responsabile della Biblioteca del Senato della Repubblica, Gian Carlo Mancini presidente dell’associazione Araba fenice, Mariella Di Rosa sorella di Luigi, i senatori Luigi Zanda, Miguel Gotor, Claudio Moscardelli, il sottosegretario Sesa Amici, il consigliere regionale Enrico Forte, il sindaco di Sezze Andrea Campoli. Presenti inoltre la dott.ssa Agnese Moro, il prof. Rino Caputo e il prof. Franco Salvatori. Il convegno, moderato dal prof. Ermanno Taviani, vedrà l’intervento di Silvio Pons con una relazione su “Guerra fredda e vincolo esterno nell’Italia degli anni Settanta”; Umberto Gentiloni con una relazione su “La crisi incompresa. Gli Stati Uniti e l’Italia degli anni Settanta”; il prof. Christian Jansen con una relazione su “La Germania e la crisi italiana”. L’importanza di questo primo appuntamento è stata riconosciuta anche dal capo dello Stato, Giorgio Napolitano che ha conferito all’associazione una speciale medaglia celebrativa. Inoltre, la manifestazione ha ottenuto, per il secondo anno consecutivo, medaglie celebrative anche dal Senato della Repubblica e dalla Camera dei Deputati. Il premio gode del patrocinio del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati, del Consiglio Regionale del Lazio, del Comune di Sezze e della collaborazione con il Centro Studi di Storia Contemporanea “Luigi Di Rosa” e con “Misteri d’Italia” (www.misteriditalia.it). Gli incontri sono stati presentati il 5 maggio scorso durante una conferenza stampa presso la Regione Lazio, si protrarranno fino alla serata finale di domenica 1 giugno. Nell’occasione saranno premiati i vincitori del concorso, il cui scopo è quello di approfondire la ricerca storica nell’arco temporale che va dal 1968 al 1980, con particolare attenzione ai cambiamenti sociali e culturali, ai movimenti politici, ai fenomeni eversivi e terroristici che hanno segnato la storia della Repubblica italiana e quindi ricordare tutte le vittime degli “anni di piombo”. Si articola in quattro sezioni: tesi di laurea specialistica o magistrale o vecchio ordinamento; tesi di dottorato di ricerca; libri; audiovisivi, documentari, video, film, short-film. Numerose le personalità attese durante tutta la manifestazione: il fotografo Tano D’Amico, le figlie e la moglie dell’anarchico Pinelli, il figlio di uno dei componenti della scorta di Aldo Moro, la moglie e il figlio di Ezio Tarantelli, i cantautori Giovanna Marini e Paolo Pietrangeli. A partecipare sarà anche Mariella Di Rosa, presidente onorario del premio e sorella di Luigi, giovane ucciso durante i tumulti esplosi dopo un comizio dell’onorevole dell’MSI-DN Sandro Saccucci.
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