Si rinnova l’appuntamento tra il Panathlon Club di Latina ed il Circolo Pontino della Manovella, che per il settimo anno consecutivo si ritrovano insieme per un nuovo evento all’insegna dell’etica e del Fair Play. Nelle giornate di domani e domenica si svolgerà la rievocazione storca del circuito dell’agro pontino, occasione per la disputa del “VII trofeo Fair Play” riservato alle vetture storiche costruite entro il 1945. Un evento che si caratterizza per essere un mix tra sport, cultura, natura e divertimento. Nella giornata di domani, dopo il raduno e l’esposizione delle vetture, previsti per le 9.30 in Piazza del Popolo, seguirà la punzonatura ed i saluti del sindaco di Latina, Giovanni Di Giorgi. Quindi, alle 11.00, è in programma la partenza per il Procoio di Borgo Sabotino, struttura ottocentesca per la lavorazione del latte, restaurata, a partire dal 1997, per essere destinata ad antiquarium comunale. Nel pomeriggio, poi, al via le prove di abilità, con la partenza per Fossanova, ripercorrendo il tracciato del circuito originario del 1937. Arrivati a destinazione, è in programma la visita dell’Abbazia, importante monumento architettonico che presenta caratteristiche gotiche-borgognone. Nella giornata di domenica, invece, con partenza da Pontinia, altre prova di abilità, che porteranno i partecipanti fino a Sabaudia, in particolar modo alla Villa di Domiziano, complesso situato all’interno di un’area forestale protetta. L’aspetto peculiare è rappresentato dalle opere di ingegneria idraulica (approvvigionamento e circolazione delle acque, le piscine, il canale romano) che caratterizzano la struttura. Poi il ritorno a Latina dove verranno celebrate le premiazioni della settima edizione del “Trofeo Fair Play”. Il Panathlon Club di Latina, nella persona del presidente Gervasio Marini, ringrazia il Circolo Pontino della Manovella e tutti i sostenitori dell’iniziativa “Rievocazione storica del circuito dell’agro pontino” per il contributo dato alla promozione dei valori morali e culturali dello sport quale stimolo di solidarietà umana, per la formazione e l’elevazione della persona, per la promozione del fair play e per assicurare a tutti i giovani una sana educazione sportiva.