In occasione dell’anniversario della strage di Capaci, si è svolto ieri mattina l’incontro sulla legalità presso la scuola secondaria di primo grado corese «A. Massari», al quale hanno partecipato gli studenti delle classi prime medie di Cori e Giulianello, accompagnate dal corpo docente, dal Dirigente dell’Istituto Comprensivo Statale «Cesare Chiominto» Luigi Fabozzi e dal sindaco Tommaso Conti. L’iniziativa è stata organizzata dalla Camera del Lavoro della provincia pontina, da sempre in prima fila nel denunciare il malaffare che le organizzazioni criminali svolgono nel nostro territorio, creando a tal fine uno specifico Dipartimento sulla Legalità e Sicurezza. Coordinatore del Dipartimento, formato da membri nominati da tutte le categorie della CGIL, è Vincenzo Liarda, sindacalista della FLAI Nazionale. Prima di giungere a Latina ha guidato la riconversione del feudo verbumcaudo sequestrato al boss Michele Greco dal Giudice Giovanni Falcone, ucciso il 23 maggio 1992. Feudo dove oggi lavorano e producono tre cooperative sociali, a dimostrazione che dalla lotta alle mafie possono nascere opportunità di sviluppo occupazionale nella legalità. L’appuntamento rientrava nel più ampio progetto della CGIL di Latina che ha come scopo quello di promuovere e diffondere tra i giovani la cultura della legalità, del rispetto delle regole, della conoscenza della memoria, senza la quale non vi possono essere i presupposti di una serena convivenza civile. Il tutto attraverso specifiche iniziative: incontri, dibattiti e proiezioni. I presenti hanno assistito al film di Pif «La mafia uccide solo d’estate», a seguito del quale è iniziato un coinvolgente confronto, con l’opportunità di interagire ed ascoltare direttamente la testimonianza di Liarda che ha ribadito la possibilità di combattere la mafie attraverso il comportamento quotidiano.