Con il progetto “Rischio morte cardiaca improvvisa nel bambino” la prevenzione entra gratuitamente nelle scuole di Roccagorga a cui si aggiungeranno anche quelle di Maenza. Grazie alle apparecchiature messe a disposizione dal Corso di Laurea in Scienze infermieristiche di Terracina, una equipe di specialisti, direttamente presso gli ambulatori delle strutture scolastiche, appositamente allestiti in accordo tra istituzione scolastica e amministrazione, sottoporrà ad elettrocardiogramma gli adolescenti di età compresa tra i 10 e i 14 anni. Lo screening di massa delle patologie cardiovascolari misconosciute nel bambino e nell’adolescente è un momento prezioso ed utile per identificare quei soggetti che per storia personale, familiare o clinica sono maggiormente esposti al rischio di sviluppare problemi cardiologici, da quelli più comuni fino a quelli più gravi. Fondamentali per indirizzare correttamente la valutazione del problema, sono i primi steps dell’approccio clinico i quali da una parte possono permettere, in presenza di manifestazioni insignificanti (i c.d. “falsi positivi”), di non esagerare negli approfondimenti esasperando di conseguenza il bambino ed i suoi genitori e dall’altra possono invece evitare di trascurare deviazioni dalla normalità apparentemente lievi ma che possono in realtà presagire ben più serie alterazioni (la controparte dei “falsi negativi”). Il progetto ha l’obiettivo di individuare i soggetti con disturbi cardiovascolari rilevabili attraverso un elettrocardiogramma allertato, soggetti che possono essere esposti pertanto al rischio di sincope o morte improvvisa; di propagandare la prevenzione farmacologica e la cura definitiva delle malattie individuate; ed infine di sensibilizzare la popolazione sulla problematica della morte improvvisa giovanile. L’equipe di lavoro è alla quarta giornata di visite presso la scuola di Roccagorga. Grande interesse ed attenzione hanno coinvolto le famiglie dei ragazzi sottoposti a visita cardiologica, instaurando un ottimo rapporto con gli operatori sanitari. L’amministrazione rocchigiana è stata la prima tra i comuni del territorio lepino a sposare il progetto ideato dal Prof. Erasmo Spaziani convinta che la tutela del diritto alla salute dei propri concittadini passi attraverso la prevenzione e la salvaguardia in primis della fascia più giovane della nostra comunità. Una sanità di prossimità sempre più vicina alle persone che sarà ampliata prossimamente dall’apertura dello sportello infermieristico presso la Farmacia Comunale. Il programma prevede un Comitato Scientifico costituito dal Prof. Gianfranco Raimondi (presidente del CdL in Scienze Infermieristiche, Docente di Medicina Interna e Cardiologia), dal Prof. Erasmo Spaziani (docente di Metodologia Clinica), dalla Prof. Nadia Visani (Direttice Didattica del CdL in infermieristica) e dalla Prof. Donatella Cristini (Coordinatrice dei tutors nel CdL in infermieristica). L’ambizioso progetto che avrà la durata di circa un mese, vedrà impegnato sul campo un gruppo di volontari aventi esperienza e conoscenza delle problematiche cardiovascolari, composto dalle Dott.se Beatrice Scordamaglia e Prandi Raffaella, dagli infermieri Giancarlo Orsini, Giuseppe Foglietta e Valentina Castreghini, e dagli studenti in medicina Ilaria Masci e Francesco Sindona, coadiuvati dalla studentessa in scienze infermieristiche Veronica Mari i quali in maniera del tutto gratuita metteranno a disposizione dei piccoli cittadini di Roccagorga la loro passione e la loro professionalità.