Si è conclusa con le note del Silenzio, domenica scorsa in Piazza XIX Marzo, la Settimana della Memoria Cisternese. Una manifestazione molto sentita dai cittadini, organizzata dall’amministrazione comunale in occasione del settantesimo anniversario dell’Esodo Cisternese. Un programma ricco di appuntamenti suggestivi ed emozionanti, tutti incentrati sul ricordo dei tragici giorni della guerra a Cisterna, sul senso di appartenenza cittadina e sui valori della Pace. Da martedì 18 marzo e fino a domenica 23, si sono succedute cerimonie commemorative, mostre d’epoca, raduni, visite guidate e videoproiezioni, oltre al tradizionale appuntamento del 19 marzo (giorno dell’Esodo) con la consegna del Premio Cisterna. Domenica la chiusura, in una giornata dal tempo incerto, quando le autorità italiane ed americane hanno ricordato le vittime militari e civili degli scontri avvenuti a Cisterna nel ’44: oltre al sindaco Antonello Merolla, i rappresentanti dei comuni limitrofi e delle forze dell’ordine di stanza sul nostro territorio, c’erano il Ministro consigliere per gli Affari politici dell’Ambasciata americana a Roma, Paul Berger, l’Addetto militare Philip Cuccia ed il colonnello Robert Ruffolo, ufficiale preposto alla sicurezza dell’Ambasciata americana. Straordinaria anche la partecipazione delle associazioni combattentistiche e di volontariato del territorio che hanno partecipato a gran parte delle cerimonie in programma. Particolarmente commovente, sempre domenica, è stata la commemorazione della battaglia di Isolabella alla quale hanno assistito i ranger in pensione provenienti da Vicenza ed una nutrita rappresentanza degli studenti dell’Università di Chicago. Una cerimonia resa ancora più solenne dalle maestose marce suonate dalla banda musicale della VI flotta della Marina statunitense. Grande lavoro per gli agenti della Polizia locale che hanno provveduto alla gestione del traffico durante la manifestazione. Prezioso anche il supporto offerto dai volontari delle associazioni di Protezione Civile, che hanno coadiuvato gli agenti di pubblica sicurezza. “E’ stata una settimana intensa piena di momenti emozionati – ha commentato il sindaco Merolla – soprattutto il 19 marzo, quando abbiamo deposto la corona dall’alloro al monumento dell’esodo e poi domenica ad Isolabella, quando alla presenza del corpo diplomatico degli Stati Uniti, abbiamo ricordato le perdite militari di quei tragici giorni. Momenti intensi che devono rimanere impressi nella memoria dei nostri giovani al fine di nutrire in loro il valore assoluto della Pace”.
La città non dimentica: conclusa domenica scorsa la Settimana della Memoria Cisternese


