Dopo i fasti di Coppa con l’aver centrato per il secondo anno consecutivo una semifinale in Europa, l’Andreoli si rituffa in campionato. Latina è l’unica formazione italiana che è ancora in gara nelle competizioni europee, portabandiera di tutta una nazione dominatrice nelle scorse stagioni. Oggi alle 18 al PalaBianchini arriva il Calzedonia Verona di Andrea Giani. Si gioca la 17ma giornata del massimo torneo di A1 di pallavolo. La formazione di Dario Simoni deve ricaricare al volo le batterie per continuare la striscia vincente: con la “nuova” gestione tecnica è sempre andata a punti nelle sei partite giocate, vincendo le ultime quattro e scrollandosi di dosso l’ultimo posto in classifica. Verona dopo aver chiuso il girone di andata al quinto posto con 6 vittorie e 5 sconfitte che gli sono valse 18 punti, sta faticando a confermarsi nel girone di ritorno. Dopo il giro di boa ha vinto Vibo Valentia in tre set per poi subire quattro sconfitte consecutive: 3-0 da Cuneo, 1-3 da Città di Castello, 3-0 da Perugia e 2-3 da Ravenna. È scesa al settimo posto con gli stessi punti di Città di Castello. Ha nel muro di Zingel il suo punto forte, il centrale australiano sta lottando con l’azzurro Matteo Piano per il miglior muro del campionato. Nell’ultima gara “il monumento” di Sabaudia è partito con Boninfante al palleggio, Gasparini opposto (sostituito da Bellei), Zingel e Anzani al centro, White e The Horst di banda, pesaresi libero.
In casa Andreoli Dario Simoni ha “perso” Jason DeRocco che si è accasato a Nantes in Francia e potrebbe riproporre il sestetto schierato a Molfetta anche se mercoledì in Coppa ha promosso Candellaro e Noda titolari: Sottile in regia e Starovic opposto, Gitto e Verhees centrali, Skrimov e Fragkos schiacciatori e Rossini libero. Nei 17 precedenti tra le due formazioni 7 vittorie dei pontini e 10 degli ospiti anche se il Latina in casa ne ha vinte 6 su 8.