Dopo la prima giornata trascorsa ai box per attendere Trento impegnato al Mondiale per Club, l’Andreoli Latina fa il suo esordio in campionato direttamente dal secondo turno. Domani alle 18 al PalaBianchini arriverà la Lube Banca Marche Macerata, una corazzata creata per vincere tutto e che già in questo inizio di stagione ha dimostrato il suo valore. Dopo aver perso la Supercoppa da Trento, ha vinto l’esordio in A1 sbarazzandosi di Molfetta in tre set e martedì ha annientato lo Zenit Kazan nella Champions. Questo il biglietto da visita con cui Macerata si presenta: gli azzurri Zaytsev, Parodi e Kovar, Baranowicz che ha disputato la prima parte della World League. I serbi pluri medagliati Podrascanin e Stankovic, il folletto francese Henno e da quest’anno il polacco Kurek, colpo grosso del mercato estivo. Con una panchina che può schierare tra gli altri gli ex Patriarca e Giombini. Ma c’è grande attesa per vedere l’Andreoli al gran completo. Roberto Santilli, che da quest’anno ha ripreso in mano la squadra dopo averla portata nel 2000-01 in A1, per poi tornarci nel 2004, potrebbe schierare Sottile in regia e Michalovic opposto, Gitto e Verhees al centro, Skrimov e Fragkos schiacciatori con Rossini libero. Ma sono pronti a subentrare Paris, Torres, Candellaro, Noda, DeRocco e Tailli. I precedenti sono a favore di Macerata, su 30 gare giocate 5 successi Latina e 25 dei marchigiani, il bilancio nel Lazio è di 3 vittorie dell’Andreoli (due lo scorso anno al tiebreak) e 12 della Lube. Molti gli ex in campo in entrambi gli schieramenti: Ivan Zaytsev (2007-08), Stefano Patriarca (2012-13), Leondino Giombini (2009-11) e Francesco Cadeddu (2° allenatore 2008-09) nel campo di Macerata; Carmelo Gitto (giovanili 2002-07) e Roberto Santilli (2° allenatore 1999-00) in quello di Latina.