Chiude in crescita del 5,5% il mercato europeo dell’auto nel mese di settembre, ma a non rientrare nelle statistiche positive è la Fiat. 1.194.216 vetture, contro 1.132.238 segnato un anno fa, questi i numeri del mercato europeo, mentre ad agosto le vendite erano scese del 4,9%. Nei primi nove mesi del 2013, secondo quanto ha comunicato l’Acea, sono state immatricolate 9.338.897 vetture, in calo del 4% rispetto al 2012. Il Lingotto, però, accusa una flessione: ha infatti perso il 3,4% di vendite rispetto al 2012. In una nota, la casa torinese ha sottolineato che il gruppo è cresciuto in alcuni importanti mercati (Francia, +14%, Regno Unito +21,2% e Spagna +41,4%), mentre è stato penalizzato dal risultato negativo in Italia (-11,7%). La casa guidata da Sergio Marchionne ha immatricolato quasi 65 mila vetture, per una quota del 5,4 per cento, in calo di mezzo punto percentuale rispetto all’anno scorso. Il marchio Fiat in Europa a settembre ha immatricolato oltre 50 mila vetture (lo 0,3% in più rispetto allo stesso mese del 2012), per una quota del 4,2%: era del 4,4% un anno fa. Male invece Lancia/Chrysler, che in Europa ha immatricolato 6 mila vetture (il 19,9% in meno rispetto al 2012) per una quota dello 0,5%. Tracollo anche per Alfa Romeo, che ha venduto il 15,3% in meno sul 2012.