Viridex Sabaudia – Avimecc Modica 1-3
Viridex Sabaudia: Fattorini, Stufano 8, Mariani 4, Panciocco 10, Pilotto 6, Nasari, Onwuelo 23, Soncini 5, Rondoni (lib.), Serangeli, De Vito. All. Beltrame.
Avimecc Modica: Barretta, Raso, Pappalardo (lib.), Bertozzi 20, Lugli 2, Putini 2, Chillemi 13, Nastasi (lib.), Cipolloni, Tomasi 1, Buzzi 6, Garofolo 7, Mariano 23. All. Distefano.
Arbitri: Selmi Matteo e Viterbo Dalila
Parziali: 14-25 (21 min), 25-23 (32 min), 20-25 (32 min), 22-25 (31 min)
Statistiche: Viridex Sabaudia aces 8 err.batt. 13 ricezione Pos% 62 ricezione Prf% 43 attacco Pt% 39 muri pt. 8; Avimecc Modica aces 14 err.batt. 19 ricezione Pos% 55 ricezione Prf% 40 attacco Pt% 51 muri pt. 14.
Il Viridex Sabaudia subisce la seconda sconfitta stagionale, ancora una volta tra le mura amiche. Contro il Modica finisce 1-3 nel match valido per la sesta giornata del campionato di Serie A3 maschile.
«Non mi aspettavo una prova del genere, loro sono stati bravi a metterci sotto pressione dall’inizio alla fine, mentre noi non siamo riusciti a trovare la quadratura migliore, soprattutto in attacco, ed è venuto meno uno dei fondamentali che nelle partite precedenti aveva funzionato meglio e questo ci ha destabilizzato – ha ammesso coach Stefano Beltrame a fine partita – Quando incontri squadre che difendono così bene serve pazienza, calma e lucidità, qualità che non sempre abbiamo mantenuto. C’è rammarico perché eravamo in casa e avevamo una buona occasione per restare in corsa per le prime posizioni e per la qualificazione in Coppa Italia. Purtroppo non siamo restati lucidi e concreti fino alla fine, ora lavoriamo e andiamo avanti».
Nel primo set il Viridex Sabaudia fatica sin dalle prime battute, subendo la pressione del Modica: dal 5-9 al 6-12 il passaggio è immediato e i pontini restano costantemente in affanno (8-16). I siciliani continuano a martellare dalla linea dei nove metri con Mariano (12-21) e con Chillemi, mentre i tentativi di Beltrame di spezzare l’inerzia non portano risultati. Il parziale si chiude rapidamente sul 14-25.
Il secondo set è completamente diverso: stavolta è la squadra di casa a prendere in mano il gioco. Sul 8-6 Onwuelo diventa un fattore, poi Panciocco firma il 14-10 e Soncini amplia il margine fino al 17-12. Il vantaggio di cinque punti sembra rassicurante, ma Modica resta sempre dentro il set e accorcia fino al 19-16, costringendo Beltrame a chiamare time-out. Al rientro, un primo tempo out di Buzzi regala il 20-16. Il finale è acceso: Sabaudia arriva sul 24-19, Modica annulla quattro set-point con il turno al servizio di Putini, ma Pilotto chiude 25-23 riportando il match in equilibrio.
Nel terzo parziale il Sabaudia sembra poter gestire l’inerzia: dopo un avvio equilibrato piazza il break del 9-6, costringendo Di Stefano a fermare il gioco. Ma nel momento migliore dei pontini, sul 11-7, arriva il blackout: un lungo turno al servizio di capitan Chillemi ribalta tutto con un 0-6 che porta Modica avanti 11-13. Da lì i siciliani mantengono sempre il controllo (15-17, 17-19, 19-21), mentre Sabaudia fatica a ritrovare ritmo. Nel finale il muro di Lugli, appena entrato, su Panciocco vale il set-point (20-24) e l’ace di Mariano chiude il parziale sul 20-25.
Sotto 1-2, il quarto set diventa decisivo. L’avvio però è ancora complesso: Modica mostra una grande continuità difensiva e ricostruisce con precisione (5-8). Il Sabaudia reagisce (7-8 e 10-12 con il turno al servizio di Onwuelo), ma non riesce mai a trovare quella continuità offensiva che servirebbe per rimettere la partita sul proprio binario. I siciliani restano sempre avanti (15-17), ma gli ultimi scambi regalano un sussulto con Stufano e il muro di Mariani che valgono il 21-21. Il pubblico si accende, ma nel momento cruciale i pontini sbagliano troppo e Modica ne approfitta: il parziale si chiude 22-25, consegnando agli ospiti set e partita.


