Verona vince con un risultato netto, confermando la sua forza; Cisterna incassa un altro 3-0 dopo quello di Perugia, ma a livello di prestazione con un passo indietro rispetto alla gara persa con i Block Devils.
La squadra di Morato non è riuscita a contenere Verona, e due volte in vantaggio (+3) si è fatta subito riprendere sfruttando male quelle minime occasioni concesse da un avversario di qualità.
La gara
Il Cisterna si schiera con lo starting six tradizionale (scelto da Morato nelle ultime sei gare di SuperLega): Mazzone e Plak al centro, Bayram e Lanza schiacciatori, Fanizza al palleggio, Guzzo opposto, Currie è il libero. Soli si affida ai centrali Cortesia e Vitelli, l’opposto è Darlan Souza, Keita e Mozic schiacciatori, Christenson al palleggio, libero D’Amico.
Nel primo set regna la fase di rodaggio fino all’11 pari, con Cisterna che tiene sempre il naso avanti e Verona costantemente sul pezzo. Il primo break importante lo mette a segno la squadra di Morato che va a +3 (11-14), Verona blocca la fuga e rimette subito le cose a posto (14-14), poi inizia a condurre. Si porta a sua volta a +3 (18-15) e mette le mani sul set, chiuso facilmente 25-19.
Nel secondo set Cisterna rialza la testa, subito break 0-3, ma come accaduto nel primo parziale Verona blocca la fuga sul nascere (5-5). Cisterna mantiene il set in equilibrio fino al 10 pari: da quel momento passa a condurre Verona, primo break e successiva fuga: la squadra di Soli chiude senza soffrire troppo anche il secondo parziale (25-20).
Nel terzo emerge ancor di più la qualità di una squadra costruita per giocarsi il titolo: break iniziale, vantaggio che aumenta col passare delle giocate e parziale vinto facilmente. Verona chiude 25-18.
Prossima gara domenica, decima giornata di SuperLega: al Palasport di via Delle Province arriverà Piacenza.


