Al Teatro Palladium il rapporto tra cinema e musica torna protagonista con la quinta edizione di “Movie To Music”, venerdì 12 dicembre alle 21: un appuntamento ormai stabile nel calendario culturale italiano, che celebra e premia le migliori film italiani ad argomento musicale e accompagna il pubblico attraverso una serata costruita sul dialogo tra generazioni, linguaggi e forme espressive.
Ideato da Luca Aversano e Giandomenico Celata, e con la direzione artistica della giornalista e critica cinematografica Paola Casella, “Movie To Music” torna al Teatro dell’Università Roma Tre per una quinta edizione che conferma la capacità di restituire la complessità dell’orizzonte musicale contemporaneo attraverso il linguaggio cinematografico. Un ponte tra generazioni che attraversa stili e genealogie diverse: dalla trap alla musica melodica napoletana, dal cantautorato al jazz, dalle nuove tendenze alle radici più profonde per un mosaico di esperienze che dimostrano come la musica continui a trasformarsi e a generare nuove narrazioni anche quando passa attraverso lo sguardo filmico. Fanno parte del comitato di selezione anche il compositore Michele Braga e l’esperto di musica e cinema Christian Uva.
Nel corso della serata il palco del Teatro Palladium accoglierà un’alternanza di sonorità e performance che rispecchiano la varietà musicale raccontata dai film premiati. Ospite live Giulia Mei, mentre la Roma Tre Jazz Band si esibirà in brani musicali legati ai film premiati.
Saranno inoltre presenti in sala i registi e i protagonisti delle opere selezionate: Toni D’Angelo per NINO. 18 giorni; Giacomo Triglia e Riccardo Sinigallia con i produttori Pier Giorgio Bellocchio e Désirée Manetti per Brunori Sas – Il tempo delle noci; Andrea Walts con Giulia Mei per Matri pi sempri; Valentina Cenni con Stefano Bollani per Tutta vita; Francesco Cordio per Un passo alla volta – Fabi Silvestri Gazzè; Naska e Andrea Jublin per Nato nel posto sbagliato da Tutta colpa del rock. Un parterre che restituisce l’intreccio di voci, stili e immaginari che anima il Premio.
Il Miglior film biografico su un musicista è NINO. 18 giorni di Toni D’Angelo, che sarà presente alla cerimonia. Un racconto che attraversa la figura di Nino D’Angelo e la sua eredità, offrendo uno sguardo che lega generazioni e scritture artistiche.
Il premio per il Miglior documentario sulla creazione di un album va a Brunori Sas – Il tempo delle noci di Giacomo Triglia, prodotto da Pier Giorgio Bellocchio, Manetti bros. e Désirée Manetti, per Mompracem con la collaborazione della Calabria Film Commission. In sala saranno presenti Giacomo Triglia e Riccardo Sinigallia, oltre ai produttori.
Ex aequo nella stessa categoria, Matri pi sempri di Andrea Walts: saranno presenti Giulia Mei e lo stesso Walts, portando una testimonianza che intreccia musica, radici e identità.
Per la categoria Miglior film su un luogo della musica, il premio va a Tutta vita di Valentina Cenni, che sarà presente insieme a Stefano Bollani, protagonista di un progetto che restituisce la relazione tra luoghi, suono e immaginari.
Il riconoscimento per il Miglior film su un concerto musicale è assegnato a Un passo alla volta – Fabi Silvestri Gazzè, con la presenza del regista Francesco Cordio.
Il Premio per la Miglior canzone da un film va a Nato nel posto sbagliato da Tutta colpa del rock di Andrea Jublin. Saranno presenti Naska, interprete della canzone vincitrice, e Andrea Jublin, rappresentando anche la parte più contemporanea del panorama musicale che il Premio vuole includere e valorizzare.
Movie To Music 2025 conferma così la propria vocazione: raccontare l’evoluzione della musica attraverso lo sguardo del cinema, accogliendo generazioni diverse e costruendo un luogo di incontro, ascolto e confronto.
Movie to Music è realizzato con il sostegno della Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del Ministero della Cultura.
L’ingresso è gratuito fino a esaurimento posti.
Per maggiori informazioni contattare staff.spettacolo@



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