La Regione Lazio ha destinato 5 milioni di euro per rafforzare la competitività delle imprese sostenendo l’inserimento di figure professionali qualificate ed in grado di supportare le aziende in un percorso di crescita. È questo l’obiettivo dell’“avviso pubblico per il rafforzamento delle capacità manageriali delle imprese” che prevede l’assegnazione di voucher alle imprese che operano nel settore dei servizi e dell’Industria, con una priorità per il settore dei servizi all’accoglienza.
«L’obiettivo è quello di aumentare la managerialità e rispondere così alle indicazioni europee di rilancio della crescita delle regioni e dei territori fondata sulla stretta interdipendenza tra lo sviluppo economico e lo sviluppo delle risorse umane. L’avviso segue, infatti, il percorso tracciato con il Protocollo d’intesa sottoscritto il 19 giugno 2024 con Manageritalia Lazio, Federmanager Roma e Federalberghi Lazio proprio nell’ottica di favorire la crescita del territorio laziale investendo sulle competenze dei manager per dare nuovo vigore alle imprese», ha spiegato l’assessore regionale al Lavoro, alla Scuola, alla Formazione, alla Ricerca e al Merito e all’Urbanistica, Giuseppe Schiboni.
Nell’avviso sono previste due line di intervento: “Voucher assunzioni” è destinata all’assunzione, con contratto di lavoro subordinato a tempo pieno e indeterminato o determinato di almeno 12 mesi, di manager (disoccupati) con inquadramento di quadro o dirigente; “Voucher consulenze” è finalizzato all’acquisto di consulenze specialistiche per attività manageriali all’interno dell’impresa, della durata di almeno 12 mesi. Il contratto di consulenza (destinato ai liberi professionisti disoccupati o con un reddito, relativamente all’annualità precedente alla presentazione della domanda, che non superi le soglie previste per l’applicazione del regime forfettario) deve prevedere lo svolgimento di almeno 100 giornate di lavoro. I voucher, inoltre, si articolano in base alla dimensione dell’impresa, prevedendo una premialità in caso di manager donne o con età maggiore di 55 anni.
«I manager rappresentano un patrimonio di conoscenza ed esperienza che va valorizzato e non disperso. E il bando guarda proprio in questa direzione con particolare attenzione a coloro che sono disoccupati o in attesa di ricollocazione. La forza e il valore delle imprese dipendono in larga misura dalle persone. Da qui nasce la collaborazione con Manageritalia Lazio, Federmanager Roma e Federalberghi Lazio, grazie alla quale è stato creato un progetto studiato per i nostri territori, pensato per accompagnare manager e imprenditori nei loro percorsi di innovazione e per offrire un supporto concreto nell’adozione di nuovi approcci e soluzioni. Investire sulle competenze dei manager non è più una scelta, ma una necessità strategica per lo sviluppo delle imprese del Lazio», ha concluso l’assessore Giuseppe Schiboni.


