Si è svolta martedì 2 dicembre, negli spazi del Leon’s Place Hotel di Roma, la 19ª Edizione della Giornata Europea della Sicurezza, appuntamento ormai centrale nel panorama nazionale per il confronto tra istituzioni, imprese, enti e professionisti impegnati nella tutela della salute e della sicurezza sul lavoro. Il convegno, dal titolo “Il Prisma della Sicurezza”, ha offerto una lettura ampia e multidimensionale del tema, intrecciando prospettive normative, culturali, tecnologiche e formative in una visione integrata della prevenzione. L’incontro si è aperto con un momento di memoria dedicato alle vittime del lavoro, un passaggio carico di significato che ha richiamato tutti alla responsabilità collettiva e alla necessità di promuovere ambienti di lavoro realmente sicuri.
Il dibattito è stato arricchito dagli interventi di numerosi rappresentanti del mondo istituzionale, sindacale e associativo. A coordinare la giornata di lavoro Vivietta Bellagamba coadiuvata da Anthony Vitali; tra i partecipanti: Giorgio Mottini di Eukinetika srl, Armando Benenato di Karama, Federica Vitali (COO di Servizi 3.0 Italia srl), Nico Larocca (Desal srl), Damiana Mezzina (Mylia/ADECCO), Lorenzo Fantini presidente del CTS di FIRAS-SPP e diversi rappresentanti del mondo sindacale, tra cui Vito Frijia (Unilavoro PMI), Davide Favero (CLAS) e Luigi Ulgiati (UGL). Presenti inoltre Andrea Maio, fondatore del Salento Safety Congress, Fiovo Bitti (UGL), Filomena Dantini, consigliera nazionale di parità del MLPS, Francesco Campanella, direttore di ISIN, Leo Magrone (UGL Vigili del Fuoco), il comandante Piergiacomo Cancelliere dei VVF di Latina, oltre a Simone Lochi (FORMart srl), la musicista Paola Samoggia e Gaetano Elia di Eliapos.
Uno dei punti centrali della giornata è stato l’approfondimento della recente sentenza del Consiglio di Stato del 24 novembre, che ha confermato il pieno riconoscimento della categoria degli RSPP e ASPP e la validità del CCNL di riferimento. Una decisione considerata determinante dagli operatori del settore, perché riafferma il ruolo strategico dei professionisti della sicurezza e degli organismi paritetici nel sistema nazionale della prevenzione, restituendo certezza a un comparto spesso segnato da dubbi interpretativi. Accanto agli aspetti giuridici, il confronto ha affrontato i principali cambiamenti in corso nel settore; dall’evoluzione del quadro normativo agli aggiornamenti in materia di prevenzione incendi, dall’impatto dei processi di digitalizzazione ai nuovi modelli formativi, fino alle sfide che riguardano l’attività ispettiva e la gestione del rischio nelle sue molteplici declinazioni.
Un mosaico di contributi che ha messo in luce la complessità crescente del tema sicurezza e la necessità di un approccio sistemico. Nel corso della giornata è stato assegnato il premio “FIRAS – Academya 2025” alla musicista e compositrice bolognese Paola Samoggia, premiata per un progetto artistico che trasforma in musica le storie delle vittime di incidenti sul lavoro, offrendo una dimensione emotiva e profonda del tema della sicurezza. Un riconoscimento speciale è stato poi consegnato a Gaetano Elia, una targa in memoria del padre Nicola, figura autorevole nel campo della salute e sicurezza sul lavoro e da sempre vicino a FIRAS-SPP, recentemente scomparso e ricordato con affetto per professionalità e integrità.
La 19ª Giornata Europea della Sicurezza si è così confermata un’occasione di riflessione collettiva e di rilancio dell’impegno condiviso per un futuro in cui la prevenzione è parte integrante della cultura del lavoro. In chiusura, è stato presentato il nuovo logo di FIRAS -SPP e la nuova squadra 3.0, simbolo di una realtà che mantiene intatta la propria identità ma guarda con decisione al futuro e all’innovazione.
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